Ufo22: Da domani la flotta a Gargnano per la seconda tappa della TurboCup

Domani al via la seconda tappa della TurboCup per gli Ufo 22 che saranno impegnati nella due giorni di Bogliaco con l’organizzazione della Classe in collaborazione con il Circolo Vela Gargnano.

Più di venti le imbarcazioni che si troveranno sulla linea di partenza per proseguire nella conquista del titolo. Dopo la frazione del lago d’Iseo che ha visto vincitore Gio di Giovanni Farina con al timone Checo Barbi, animatore del Circuito, ora è la volta della sponda bresciana del Garda.

Barbi sarà sorvegliato speciale per quella sana competizione insita nella Classe, soprattutto quest’anno, visto che il titolo è più che mai ambito. Prosegue la stagione anche per i giovanissimi di Gargnano comandati da Fabrizio Albini, che hanno charterizzato la barca per il primo appuntamento con la formula creata dall’organizzazione e che ora hanno deciso di farla propria diventando a tutti gli effetti armatori. Inizio di stagione invece per Tananai, timonata dal presidente del Circolo Vela Gargnano Lorenzo Tonini che si misurerà con gli avversari avvalendosi dell’esperienza del fratello Riccardo e di Angelo Campetti.

Per la conclusione della prima giornata che prevede tre prove, sei in totale con uno scarto, è stato organizzato in piazzetta, al Porto Vecchio di Bogliaco, un aperitivo con i vini Seiterre. Al termine i competitors analizzeranno la giornata attraverso le immagini girate anche dal drone insieme al campione-velaio Carlo Fracassoli della Quantum in un debriefing di assoluto valore tecnico. Un’iniziativa voluta dal comitato organizzatore della TurboCup che ha riscosso grande successo. Fracassoli sarà imbarcato su Turboden nel ruolo di tattico dal momento che Paolo Bertuzzi non “molla il timone” per la grande sfida degli owner driver che vantano una classifica dedicata.

Essere armatore-timoniere è senza dubbio per molti, la maggioranza, un punto d’orgoglio. A guidarla, dopo la prima tappa, è Alessandro Vitali su Jack Sparrow, seguito da Michele Ferrari con Whatever e da Bertuzzi con Turboden. E a proposito di Bertuzzi c’è da segnalare la sua decisione di acquisire tutti i diritti relativi all’Ufo 22. Chissà che presto non si possa vedere in acqua un ufetto nuovo fiammante.

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