Strategia e raffiche: spettacolo puro alla terza tappa della Turbocup a Riva del Garda

La Turbocup 2025 ha offerto un weekend di grande vela e adrenalina nella sua terza tappa, ospitata dalla Fraglia Vela Riva del Garda. Ventiquattro ore intense di regate impegnative e tecniche, con venti sostenuti tra i 15 e i 20 nodi che hanno messo a dura prova concentrazione e resistenza fisica di tutti i venti equipaggi in gara.

A dominare la scena è stata ancora una volta Pura Vida (Parisi, Gandini, Zermini, Battistoli – Fraglia Vela Malcesine), protagonista di una performance solida e impeccabile. Indimenticabile la partenza in boa mure a sinistra nella quarta prova, quando Pura Vida è balzata davanti alla flotta e ha preso saldamente il comando, consolidando così la sua leadership nella tappa.

Dietro di loro, al secondo posto, ha chiuso con costanza e concretezza Speedy (Marco Schirato, Michele Schirato, Lorenzo Azzi, Paola Kirchmayr – CVG), mentre al terzo gradino del podio si è confermato un formidabile Lulù (Tea Faoro, Federica Perbellini, Laura Gualandris, Emanuele Zampieri – Verbano Yacht Club), che ha brillato per continuità e per uno dei passi più veloci della flotta, permettendo rimonte spettacolari.

Il campo di regata si è dimostrato particolarmente insidioso, con frequenti cambi di vento che hanno messo alla prova la tattica e il sangue freddo degli equipaggi, premiando chi ha saputo mantenere lucidità in ogni fase delle gare.

Classifica Timoniere Armatore: una svolta importante

Nel ranking dedicato ai timonieri armatori, la tappa di Riva ha visto un ribaltamento significativo. A vincere è stato Speedy con Marco Schirato al timone, seguito da Lulù e da Deghejo (Alessandro Lotto, Bellico, Di Salle, Colombi – Acquafresca Sport Center) al terzo posto. La scalata di Lulù, che ora guida la classifica Timoniere Armatore per la prima volta, ha rimescolato le carte portando nuova energia e imprevedibilità al circuito.

Organizzazione e atmosfera

La direzione di regata ha condotto le sei prove con autorevolezza e precisione, gestendo anche due richiami generali senza intoppi, mentre l’organizzazione della Fraglia Vela Riva si è confermata efficiente e impeccabile sia in acqua che a terra.

Sabato sera, la terrazza della Fraglia Vela si è trasformata in un luogo di festa e condivisione: gli equipaggi hanno potuto incontrare lo sponsor Sei Terre e l’imprenditrice Anna Rizzi, insieme a due ospiti d’eccezione, i plurimedagliati velisti olimpici Torben Grael e sua figlia Martine Grael, che hanno arricchito l’atmosfera con la loro presenza e racconti, lasciando un ricordo indelebile.

Prossime sfide e verdetti aperti

Con tre tappe già disputate, la classifica generale della Turbocup è più corta che mai e nessun verdetto è ancora scritto. Lo sguardo ora è rivolto a Torbole, teatro a luglio del Campionato Europeo, mentre la conclusione del circuito sarà a Lovere, sul Lago d’Iseo, a settembre, dove si deciderà il titolo.

Nonostante le condizioni difficili, tra onde e raffiche, la banchina è stata illuminata dai sorrisi carichi di adrenalina di tutti i partecipanti. Le planate a 14 nodi e le manovre mozzafiato hanno regalato a regatanti e pubblico la sensazione autentica di essere stati protagonisti di uno spettacolo sportivo unico.

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