Attimi di paura nel tardo pomeriggio di sabato 21 giugno al largo di Duino, dove un’imbarcazione a vela con tre persone a bordo ha rischiato l’affondamento a causa di un guasto improvviso. Provvidenziale l’intervento della Guardia Costiera, che ha tratto in salvo gli occupanti e messo in sicurezza l’unità in difficoltà.
La segnalazione è giunta intorno alle ore 17:40 alla Sala Operativa del 10° Maritime Rescue Sub Centre (MRSC) di Trieste, tramite il Numero Blu 1530. A lanciare l’allarme sono stati gli stessi diportisti, che si sono accorti dell’ingresso repentino di acqua a bordo, causato dallo sfilamento dell’asse dell’elica.
Immediatamente sono state inviate sul posto la motovedetta SAR CP 881 e il battello costiero GC B131 delle Capitanerie di Porto di Trieste e Monfalcone. Le due unità hanno raggiunto l’imbarcazione alla deriva, che rischiava di incagliarsi sui bassi fondali a causa delle forti correnti della zona.
Grazie all’utilizzo dei mezzi di esaurimento presenti a bordo della motovedetta, è stato possibile limitare l’ingresso dell’acqua e scortare la barca fino al cantiere nautico più vicino, dove è stata effettuata la messa a terra. Le operazioni si sono concluse con successo intorno alle ore 18:50.
I tre diportisti, tutti in buone condizioni di salute, non hanno necessitato di assistenza medica.
La Guardia Costiera coglie l’occasione per ricordare l’importanza di effettuare controlli periodici sulla propria imbarcazione e di consultare sempre le previsioni meteomarine prima di uscire in mare, anche in giornate apparentemente tranquille.