Operazione MEDEVAC a 20 miglia al traverso di Pila di Porto Tolle: un intervento congiunto ha permesso di trasferire rapidamente a terra un giovane pescatore in gravi condizioni.
Operazione di soccorso in mare nella mattinata di giovedì 9 ottobre, quando la Guardia Costiera di Venezia ha coordinato un intervento MEDEVAC per assistere un giovane marittimo colto da un improvviso malore mentre si trovava a bordo di un peschereccio impegnato in attività di pesca a circa 20 miglia al traverso di Pila di Porto Tolle.
La richiesta di soccorso è pervenuta alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Chioggia tramite il sistema satellitare di bordo, dopo la segnalazione di un secondo peschereccio in navigazione. In stretto contatto con il Centro Internazionale Radio Medico (CIRM) per la valutazione sanitaria a distanza, è stato deciso di procedere con un trasferimento d’emergenza.
La Guardia Costiera di Venezia ha disposto l’immediato invio dell’unità navale CP 833 e il coinvolgimento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco del reparto volo di Venezia. Un sommozzatore si è calato sull’imbarcazione per mettere in sicurezza il paziente e trasferirlo a bordo dell’elicottero “Drago”.
Il giovane è stato poi trasportato a Porto Viro e affidato alle cure del personale sanitario del Suem 118 per il successivo trasferimento in ospedale.
Questo intervento conferma l’efficacia della sinergia tra Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e servizi di emergenza sanitaria, fondamentale per garantire sicurezza e assistenza tempestiva anche nelle zone di mare più lontane dalla costa.
