Le Frecce Tricolori aprono il Salone Nautico Venezia: al via la sesta edizione tra innovazione, tradizione e spettacolo

Un cielo dipinto di verde, bianco e rosso e il rombo delle Frecce Tricolori hanno ufficialmente dato il via alla sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, uno degli appuntamenti più attesi della nautica europea, che da oggi anima l’Arsenale fino a lunedì 2 giugno.

Con una cerimonia solenne e spettacolare, l’apertura dell’evento ha visto il taglio del nastro da parte delle massime autorità istituzionali: il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il Presidente di ICE Matteo Zoppas, l’Ammiraglio Ispettore Capo della Marina Militare Roberto Dattola e, a suggellare l’importanza nazionale della manifestazione, anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa.

Il Salone si conferma non solo un appuntamento espositivo di rilievo, ma anche un vero laboratorio di idee e di sviluppo economico, come sottolineato dagli interventi istituzionali. «È una scommessa iniziata nel 2019 e siamo già alla sesta edizione – ha detto Brugnaro –. Il Salone è un patrimonio da difendere e sostenere, perché porta lavoro, innovazione e prestigio internazionale al nostro territorio». Il Sindaco ha ricordato l’importanza del sostegno economico del Comune, con un investimento annuale di oltre 2,4 milioni di euro, già garantito per i prossimi due anni, e ha lanciato un appello a tutte le forze politiche: «Il Salone va finanziato, nulla è scontato».

Suggestivo anche l’intervento degli incursori della Marina Militare, che si sono lanciati dal cielo atterrando con precisione nella Darsena dell’Arsenale, rinnovando il forte legame tra Venezia, il mare e le Forze Armate. Una tradizione che oggi si coniuga con la tecnologia e il futuro della nautica.

Il Presidente La Russa ha ricordato il valore culturale e strategico del Salone: «Parlare di mare, di Venezia, di nautica è parlare di Italia. Questa manifestazione non è solo vetrina del Made in Italy, ma cuore pulsante della nostra economia». Il Governatore Zaia ha ribadito il ruolo chiave della nautica veneta nell’export nazionale, mentre Zoppas di ICE ha evidenziato come la cantieristica italiana sia ambasciatrice del design e dell’innovazione nel mondo.

L’Ammiraglio Dattola ha ricordato che l’Arsenale, sede dell’Istituto di Studi Militari Marittimi, non è solo luogo di storia ma anche di formazione e cultura navale, ospitando quest’anno Nave Alpino, Nave Viareggio e il Sommergibile Todaro, ormeggiati in Riva Sette Martiri.

Numeri e novità dell’edizione 2025

Con oltre 270 espositori, 300 imbarcazioni e 55.000 mq di specchio acqueo, il Salone si conferma un evento di primo piano, capace di attrarre operatori, innovatori e appassionati da tutto il mondo. Organizzato da Vela Spa per conto del Comune di Venezia e con il prezioso supporto della Marina Militare, il Salone fonde eleganza, sostenibilità e tecnologia.

Il programma include oltre cinquanta incontri e convegni ospitati in varie sedi, con la Torre di Porta Nuova come cuore operativo. Ritorna il tradizionale Wood Village, spazio dedicato alla cantieristica veneziana, e si confermano anche eventi spettacolari come la Pavia-Venezia e la E-Regatta sul Canal Grande.

Orari e accessi

Il Salone è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso alle 19), con una serata speciale sabato 31 maggio, quando i cancelli chiuderanno alle 22. È attiva una linea speciale SNV con partenza ogni 30 minuti da Piazzale Roma “C” verso l’Arsenale, oltre agli ingressi pedonali da Padiglione delle Navi, Giardino delle Vergini (con navetta gratuita) e Bacini – Arsenale Nord. Accesso facilitato anche con le linee Actv 4.1, 4.2, 5.1, 5.2 e Alilaguna Linea Blu.

Info e programma

Il programma completo degli eventi, espositori e novità è disponibile sul sito ufficiale:
👉 www.salonenautico.venezia.it

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