Presentata ufficialmente la sede ospitante: la grande vela internazionale torna in Italia
Con il Vesuvio a fare da sfondo e l’eleganza secolare di Castel dell’Ovo come cornice, la città di Napoli ha ufficialmente accolto la Louis Vuitton 38th America’s Cup, che nel 2027 prenderà vita per la prima volta in Italia.
Un evento denso di significato, celebrato con una cerimonia istituzionale che ha visto la partecipazione delle massime autorità locali e nazionali, tra cui il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, e il CEO di America’s Cup Events e del Defender Emirates Team New Zealand, Grant Dalton.
A rendere ancor più suggestivo il momento, la presenza fisica dei due trofei simbolo della vela mondiale: l’America’s Cup e la Louis Vuitton Cup, svelati all’interno delle storiche mura del castello e custoditi nei leggendari bauli Louis Vuitton.
Un’accoglienza da record
L’evento ha raccolto una folta platea di giornalisti, delegati e VIP, testimoniando il crescente entusiasmo che circonda l’approdo della Coppa America nel Golfo di Napoli. Il Sindaco Manfredi, visibilmente emozionato, ha dichiarato:
«Grazie per aver scelto Napoli. Abbiamo vinto una grande sfida internazionale. L’America’s Cup non è solo un evento sportivo d’élite, ma un’opportunità sociale e culturale per tutta la città.»
A fare eco, il Ministro Abodi ha sottolineato l’impegno silenzioso e costante che ha portato alla storica assegnazione dell’evento:
«È stato un lungo viaggio, ma il vero lavoro inizia ora. Competenze e passione saranno le nostre vele.»
Grant Dalton: «Napoli è la scelta giusta»
Applaudito con calore, Grant Dalton ha ricordato con affetto le tappe napoletane delle America’s Cup World Series del 2012 e 2013, seguite da centinaia di migliaia di appassionati:
«Sapevamo dell’accoglienza napoletana, ma oggi ce ne è stata data la conferma. Il calore della gente è stato decisivo nella scelta.»
Il CEO del Defender neozelandese ha anche elogiato la storica passione velica dell’Italia, citando l’esordio di Azzurra nel 1983 fino ai successi più recenti di Luna Rossa Prada Pirelli, attuale detentore della Puig Women’s America’s Cup e della UniCredit Youth America’s Cup.
Il campo di regata: uno spettacolo unico
A conclusione dell’evento, i delegati sono saliti sulla terrazza panoramica di Castel dell’Ovo per una preview esclusiva del futuro campo di regata, che si snoderà dal castello fino a Posillipo, offrendo uno degli scenari più spettacolari mai visti per la Coppa America.
Con il mare come protagonista e la città pronta ad accogliere il mondo, Napoli si candida a scrivere una nuova pagina della storia della vela. L’entusiasmo è palpabile, la sfida è lanciata e, come ha ricordato Abodi: «Il meglio deve ancora venire.»