A Napoli Oltre 30 nodi per l’esordio della finale LIV

Il Golfo di Napoli ha accolto con oltre 30 nodi di Grecale gli equipaggi in gara nella Finale della Lega Italiana Vela – Campionato Nazionale per Club organizzato assieme all’official partner Banca Aletti e il supporto di DHL e ICS – Istituto per il Credito Sportivo. Dopo il solenne alzabandiera, svoltosi stamani nella sede del circolo organizzatore, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Umpires e Comitato di Regata hanno avviato le procedure di partenza della prima delle 45 prove in programma a bordo dei monotipi Este24, ma il vento, alzatosi fino a 38 nodi, non ha permesso di concludere la regata d’esordio. Si è dovuto attendere fino al primo pomeriggio, quando il vento si è assestato a poco meno di 30 nodi, per poter tornare a regatare a pochi passi da terra, in uno scenario unico, ai piedi del Castel dell’Ovo.

Quattro le prove disputate, tre delle quali con vele bianche e una mano alla randa. In testa al momento i due circoli triestini presenti, Yacht Club Adriaco (Furio Beussi – Capitano e Timoniere, Andrea Straniero, Jacopo Ciampalini, Matteo Stroppolo) e Società Velica di Barcola e Grignano (Dean Bassi – Capitano, Michele Paoletti – Timoniere, Gabriele Benussi, Mitja Gialuz, Stafano Spangaro), a loro agio con onda corta e vento rafficato, assieme al Circolo Nautico e della Vela Argentario (Enrico De Crescenzo – Capitano, Ettore Botticini – Timoniere, Simone Busonero, Filippo Ambrogetti, Lorenzo Gennari, Benedetta Iovane – Riserva). Al termine della quarta prova il Grecale ha sfiorato i 40 nodi e gli equipaggi sono dovuti rientrare a terra chiudendo il programma odierno. Domani si torna in acqua con previsione di vento meno intenso e quindi ideale per le regate della Legavela.

Un esordio estremamente impegnativo per la finale della Lega Italiana Vela – ha dichiarato il Presidente della Lega Italiana Vela, Roberto Emanuele de Felice – e condizioni che hanno messo in evidenza il valore degli equipaggi, che non si sono fermati di fronte a 30 nodi di Grecale. Complimenti ad Adriaco, SVBG e Argentario che hanno dominato le rispettive regate pur in condizioni molto difficili. Domani le condizioni saranno perfette per integrare il programma, con un vento meno estremo e prove spettacolari anche per chi le seguirà da terra”.

In mattinata si è svolto anche il Consiglio Direttivo della Lega Italiana Vela, aperto ai Presidenti dei Club Aderenti presenti a Napoli per seguire i rispettivi equipaggi. Il Direttivo ha esaminato numerosi punti, a partire dalla sintesi di una stagione eccezionale sia per quanto riguarda la Lega, sia il ruolo internazionale assunto dalla Legavela in seno all’ISLA, l’International Sailing League Association. È stato anche varato il calendario della stagione 2017, che verrà ufficializzato a breve e prevede due prove di selezione e una finale nazionale, oltre agli impegni internazionali che vedranno protagonisti i primi quattro classificati della finale nazionale della Lega Italiana Vela.

Questo primo Campionato Nazionale per Club – ha dichiarato il Vice Presidente Esecutivo Alessandro Maria Rinaldi – ha fatto constatare a tutti i partecipanti che il format Legavela è un nuovo modo di fare vela, coinvolgendo i Club da tutta Italia. La Lega è stata attenta soprattutto ai valori dei Club Aderenti, esaltandone le caratteristiche e rivitalizzando al proprio interno la voglia di fare sport. Abbiamo ricevuto in questi pochi mesi tante richieste di organizzare eventi sportivi utilizzando le linee guida proposte dalla Lega.  Il nostro sogno quindi è quello di vedere la Lega Italiana Vela che, oltre agli eventi di selezione del Campionato, promuova anche altre regate in collaborazione con i Club ospitanti, coinvolgendo i soci, i ragazzi dell’agonismo e della scuola vela. È per questo che il nostro Consiglio Direttivo, costituito da Presidenti di Club lungimiranti, ha deciso di valutare l’acquisto di una consistente flotta di monotipi che consenta di coprire tutto il territorio. Grazie anche a sponsor nazionali che ci sostengono, potremo permetterci di guardare al futuro con ottimismo e incrementare la nostra attività a beneficio dello sport della vela“.

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