Isaf Sailing World Cup a Hyeres: i risultati della terza giornata

Proseguono a Hyeres, nel Sud della Francia, le regate della seconda tappa europea dell’ISAF Sailing World Cup 2013-2014, il circuito delle classi olimpiche e paralimpiche che riunisce in Costa Azzurra circa 1000 velisti.

Una giornata, la terza, caratterizzata dalla prestazione davvero molto positiva dell’equipaggio della Squadra Nazionale di vela formato da Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, che nella difficile e competitiva classe mista uomo-donna Nacra 17, il nuovo catamarano olimpico che raccoglie l’eredità del leggendario Tornado (classe olimpica fino ai Giochi di Pechino 2008), ha ottenuto due perentorie vittorie (e un quinto posto) nelle tre prove disputate oggi nella rada di Hyeres con un vento tra i 10 e i 14 nodi d’intensità (250° circa la direzione).

Una giornata quasi perfetta, quella di Vittorio e Silvia, che dopo il primo e il secondo posto ottenuti nelle due precedenti tappe dell’ISAF Sailing World Cup di Miami e Palma di Maiorca, continuano a brillare in una classe che solo qui a Hyeres riunisce qualcosa come otto velisti con almeno una medaglia olimpica al collo, oltre a mostri sacri della vela internazionale come il francese Franck Cammas.

Dopo la giornata di oggi, Bissaro-Sicouri salgono fino al terzo posto della classifica generale provvisoria, con un settimo posto come peggior risultato su nove regate disputate finora. Tra gli Azzurri, bene anche Giorgio Poggi (oggi 3-7), ottavo nella generale della classe Finn, mentre sia Silvia Zennaro (Laser Radial) che Flavia Tartaglini (RS:X F) si mantengono ai piani alti delle rispettive classifiche, quando mancano tre giorni alla conclusione di questa tappa francese della World Cup, due dedicati alle Final race e uno, il sabato, alle Medal race, una prova secca a punteggio doppio (tre a punteggio normale solo per 49er e 49er FX) con i migliori dieci di ogni classe.

Soddisfatta Silvia Zennaro che così commenta l’avventura: “Si notano grandi miglioramenti, finalmente anche con questo vento regato con le più forti“.

Laura Cosentino invece, al termine del terzo giorno chiude 656esima:”Purtroppo -spiega l’atleta mestrina-  questa regata è stata fortemente condizionata da problemi fisici che non mi hanno consentito di regatare al 100%. Sto pagando le conseguenze della tendinite che non mi ha permesso di allenare le braccia negli ultimi due mesi. Oggi non sono riuscita a concludere le due prove in programma a causa di crampi agli avambracci. Ora l’obbiettivo è cercare di tornare competitiva per il campionato europeo di giugno“.

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