Sole, vento e strategia: la Turbocup fa tappa a Riva del Garda

La flotta si prepara a un weekend di regate spettacolari nel tempio della vela gardesana

La Turbocup 2025 entra nel vivo e approda a Riva del Garda per la terza, attesissima tappa del circuito. Oltre venti equipaggi si daranno battaglia sulle acque del Garda Trentino in un fine settimana che si preannuncia perfetto dal punto di vista meteorologico: cielo sereno e vento regolare tra i 12 e i 18 nodi, le condizioni ideali per valorizzare tecnica, strategia e spettacolarità.

Ad accogliere la flotta sarà la Fraglia Vela Riva, uno dei circoli più rinomati a livello nazionale e internazionale, che anche in questa occasione garantirà un’organizzazione impeccabile e un’ospitalità calorosa. Due intense giornate di regate saranno affiancate dal consueto momento conviviale del sabato sera, occasione per rinsaldare lo spirito sportivo e l’amicizia tra equipaggi e appassionati.

Dopo le prime due tappe, la classifica generale vede ancora in testa Pura Vida (Parisi, Zermini, Battistoli, Gandini), ma la competizione si fa sempre più serrata. A Gargnano, infatti, ha brillato MC, grazie a una conduzione precisa e costante che ha confermato l’innalzarsi del livello tecnico della flotta. Anche Giò (Zanetti, Pavoni M., Pavoni N., Munari) si conferma tra i più solidi, mentre La Dolce Vita (Archetti, Ziletti, Ferrari, Granato) proverà a sfruttare le condizioni di Riva per rilanciarsi nella corsa alla vetta.

Da segnalare anche i progressi degli equipaggi alla loro prima stagione nella Turbocup, sempre più competitivi e in grado di inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice.

Grande fermento anche nella classifica timoniere-armatore, riservata ai timonieri che conducono la propria imbarcazione. Speedy guida al momento la graduatoria, ma Jack Sparrow e Lulú seguono da vicino. L’introduzione dello scarto a partire da questa tappa potrebbe rimescolare le carte, rendendo il confronto ancora più acceso.

In acqua ci si aspetta regate avvincenti: partenze combattute, bordi al limite, salti di vento improvvisi e lunghe planate metteranno alla prova anche i velisti più esperti. Riva del Garda è uno dei campi di regata più tecnici d’Italia, dove ogni scelta tattica può fare la differenza e il margine d’errore è ridotto al minimo.

Archiviata la tappa di Riva, la Turbocup proseguirà con il Campionato Europeo a Torbole, in programma a luglio, per poi concludersi a settembre a Lovere, sul Lago d’Iseo, dove si assegnerà anche il titolo italiano. La corsa è ancora aperta e il meglio deve ancora venire.

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