Partita La Duecento

Spettacolare partenza dal lungomare di Caorle

Giornata ideale per la partenza de La Duecento, la storica regata organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita con il supporto di Antal, Zanutta, il Comune di Caorle e la Darsena dell’Orologio. La manifestazione, valida per il Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela, è scattata venerdì 2 maggio alle ore 15.00 sotto un cielo terso, temperature quasi estive e un vento di scirocco di circa otto nodi, che ha regalato uno spettacolo mozzafiato a residenti e turisti accorsi per il ponte festivo.

A dare il via alla flotta è stato Sandro Fabietti, Presidente del Comitato di Regata. In acqua 69 barche a vela con oltre 400 velisti provenienti da cinque nazioni, suddivisi nelle categorie X2 e XTutti, con regate disputate secondo i sistemi di compenso ORC e Mocra.

Le prime fasi di regata sono state caratterizzate da scelte tattiche differenti, con gli equipaggi impegnati a trovare la miglior posizione per superare il cancello posto di fronte alla Chiesa della Madonna dell’Angelo. Le barche che hanno puntato sulla fascia centrale, dove il vento è rimasto più stabile, hanno guadagnato terreno prezioso.

A distinguersi per velocità è stato Forever K, il Cookson 50 di Claudio Bernoni, primo al cancello nella categoria XTutti e tra i candidati principali per il Trofeo Antal Line Honour. Alle sue spalle QQ7, Farr 53 di Salvatore Costanzo, e Ambell, Millenium 40 di Lara Piva condotto da Francesco Nasato.

Nella categoria X2, in testa Mauro e Giovanni Trevisan su Hauraki, un Millenium 40, seguiti da Colombre, JPK 10.80 timonato da Massimo Juris e Pietro Luciani, entrambi nomi di riferimento nel mondo della vela offshore.

Tra i multiscafi, il primo trimarano al passaggio del cancello è stato Sayg I, Corsair 970 dell’austriaco Andreas Hofmaier. Nei Mini, al comando Brunilda, condotta da Carlo Scalmana e Giovanni Bignardi.

Secondo l’analisi meteorologica presentata durante lo skipper meeting da Andrea Boscolo, le prime 24 ore di regata saranno caratterizzate da alta pressione e venti termici. Da sabato 3 maggio, invece, l’avvicinarsi di una depressione sul Nord Italia potrebbe portare venti più sostenuti dal secondo e terzo quadrante, rendendo ancora più avvincente la competizione.

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