Barcolana 56 entra nel vivo tra Maxi ed eventi a terra

Con l’apertura del Villaggio Barcolana lungo le Rive la grande festa di Barcolana è al completo: sono oltre 1.500 gli iscritti alla regata di domenica, e da mattina a sera, nonostante il meteo poco collaborativo, continuano i tanti eventi programmati, con una sorpresa nel tardo pomeriggio: l’accensione del videomapping sullo scafo del Solaris 50 in piazza Unità: racconta la storia della navigazione antica, grazie a un superbo lavoro realizzato dalla Fondazione Aquileia che in Barcolana promuove il sito che è patrimonio Unesco, ma è anche la casa di Solaris Yacht, creando un inedito filo storico dall’epoca romana a oggi. Lo scafo diventa infatti tutte le sere uno schermo per un viaggio visivo che racconta “Aquileia porta del Mediterraneo”, un viaggio iniziato oltre 2000 anni fa quando Aquileia era cerniera tra la grande via del Mediterraneo e il nord, un hub importantissimo e cosmopolita.

Intanto è ancora vivida l’emozione che martedì sera ha generato nei duecento invitati il concerto che il musicista sloveno Marko Hatlak ha realizzato all’interno della Grotta Gigante una delle più grandi cavità al mondo, dove si è esibito con la sua fisarmonica portando il mare nell’abisso carsico: il concerto – il primo di tre organizzati in partnership con Siot-Tal – fa parte delle iniziative che portano Barcolana su un territorio più ampio, al di fuori dei confini fisici di Trieste.

Oggi è cominciata, grazie alle Fiamme Gialle, la grande parata di medaglie olimpiche che caratterizza questa Barcolana. Il primo ad arrivare è stato il canottiere Giacomo Gentili, reduce dalle Olimpiadi di Parigi 2024 e presente alla Barcolana 2024 per il Team Fiamme Gialle. “Non faccio parte del Team Vela – ha dichiarato Gentili – ma della grande famiglia delle Fiamme Gialle dove i grandi valori dello sport ci uniscono. La disciplina, i sogni e gli obiettivi che portiamo avanti sono fondamentali sia nel canottaggio che nella vela”. Con orgoglio Gentili ha mostrato la sua medaglia, vinta con un equipaggio interamente composto da membri delle Fiamme Gialle e dedicata all’amico Filippo Mondelli scomparso nel 2021. Gentili ha accolto con entusiasmo l’introduzione della gara di Coastal Rowing, un evento che diventerà olimpico in futuro. “Questa è un’ottima opportunità per noi atleti e un segnale di crescita per il nostro sport”.

PARA SAILING
Oggi, alla Società Triestina della Vela, la Para Sailing Academy della Federazione Italiana Vela ha vissuto una giornata speciale dedicata a regalare l’emozione di una veleggiata a persone con disabilità, in collaborazione con diverse associazioni locali. La Para Sailing Academy, impegnata nell’inclusione e nella promozione della vela per tutti, ha ancora una volta dimostrato l’importanza del mare come luogo di aggregazione e superamento dei limiti, grazie anche alle testimonianze dirette degli atleti che, dopo le regate disputatesi nei giorni scorsi si sono fermati a Trieste per condividere le loro storie con coloro che vogliono avvicinarsi allo sport della vela. Tra gli atleti che hanno partecipato, Vincenzo Giulino del CV Crotone, Davide Di Maria della SC Garda Salò e Nina Corbetta di Marinando 2.0.

BARCOLANA MAXI – TROFEO PORTOPICCOLO – Sono sette i Maxi che oggi sono scesi in acqua per la terza edizione di Barcolana Maxi Trofeo Portopiccolo, la prova dedicata agli scafi con più di 16 metri di lunghezza organizzata dalla Società Velica di Barcola e Grignano in partnership con lo Yacht Club Portopiccolo. In mattinata il briefing armatori ha avviato la macchina organizzativa: il primo giorno di regate prevedeva una regata sulle boe al largo di Sistiana per prepararsi a un lungo weekend di regate, ma l’assenza di vento non ha consentito alle barche in gara di terminare la prima prova, concludendo la giornata con un niente di fatto. Domani la Maxi svolgerà una regata costiera che condurrà gli equipaggi all’ormeggio di Trieste, dove venerdì – assieme agli equipaggi della Barcolana Adriatic Solaris Cup – si terrà la prova finale lungo il percorso della Barcolana. Le prove si svolgono con compenso ORC.

BARCOLANA SEA CHEF
Il mercoledì come da tradizione è stato dedicato a Barcolana Sea Chef, l’evento che unisce cucina e vela. Nove gli chef coinvolti nel progetto, che stamani si sono dedicati alla regata prima di dedicarsi alla cucina: Salvatore Bianco, Diego Crosara, Iside De Cesare, Franco Favaretto, Terry Giacomello, Alessio Longhini, Matteo Metullio & Davide De Pra, Giancarlo Morelli e Maria Grazia Soncini. Tre le prove disputate, la vittoria è andata a Giancarlo Morelli con due primi e un secondo posto, seguito da Iside de Cesare e Salvatore Bianco, con un quarto, un primo e un secondo posto. Seguono gli equipaggi composti da Soncini-Giacomello e De Pra-Bozzotto. Questa sera la cena stellata, in programma a Portopiccolo.

In barca con gli chef, un gruppo di velisti locali divisi nelle quattro imbarcazioni monotipo J70 con cui si è regatato: si sono così composti equipaggi misti, con l’obiettivo di portare anche in Barcolana Chef il progetto Generali Women in Sailing che permea tutta la Barcolana: si tratta di Jana Germani, medaglia di bronzo ai Mondiali 49erFX, Luca De Vidovich, Jamila Cerdeira, Alessio Castellan, Michela Stefani, Luca Centazzo, Sara Zuppin e Tinej Sterni.

LO SBARCO DEI (PRIMI) INFLUENCER
Oggi sono approdati in Barcolana e ormeggiati al Molo Zero anche Andrea e Camilla, una coppia italiana che ha attraversato l’Atlantico in barca a vela partendo da Lignano Sabbiadoro e arrivando ai Caraibi dopo 175 giorni di viaggio. Mentre navigavano, hanno continuato a lavorare in smart working: lui direttore marketing e consulente, lei copywriter e giornalista. Hanno deciso di conciliare lavoro e viaggio, trovando nella barca a vela una nuova forma di vita. Raccontano la loro avventura sui social, a oltre 60mila follower, con l’obiettivo di ispirare altre persone a esplorare nuove possibilità di vita. Arrivati in Barcolana, produrranno nelle cinque giornate una serie di daily vlog che verranno pubblicati sulla pagina di EasySea, azienda presente in piazza Unità con il proprio stand. Atteso a Trieste per l’evento anche Nicolò De Devitiis, conduttore televisivo e bike blogger. È diventato popolare grazie al programma Le Iene, è stato il primo bike blogger in Italia con lo pseudonimo “divanoletto” e conta 720mila fan su Instagram. Farà tappa alla Barcolana con il progetto “Q8 Sailing For Change” per intervistare e far conoscere i progetti che promuovono il cambiamento e un futuro più responsabile.

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