O’Pen Skiff in crescita nel 2019

Cari Amici dell’O’pen Skiff, la nostra barca con il 1 gennaio 2020 diventerà O’pen Skiff sia in Italia sia a livello Internazionale dopo l’operazione di cessione dell’Azienda che la costruisce, la cui nuova denominazione sociale è Thae Outdoors – Francia presso Vannes.”

La conferma della nuova denominazione della barca, già annunciata a metà anno, il presidente della classe O’Pen Skiff Guido Sirolli ha iniziato la sua lettera di fine anno ai circoli e agli associati. Un modo per ringraziarli del lavoro svolto, che ha portato ad una crescita dell’attività, e per avvicinarli a quelle che saranno le novità del 2020.

Il cambio di denominazione in O’Pen Skiff è stato un passo obbligato, dettato dalla cessione dell’azienda produttrice della barca al colosso internazionale Tahe Outdoors, azienda nata nel 1989 e specializzata nella produzione e distribuzione di attrezzature nautiche (canoe, kitesurf, tavole e barche a vela).

Nel 2019 l’associazione di classe ha raggiunto i 240 tesserati, registrando una crescita di quasi il 20% rispetto all’anno precedente, che hanno potuto “vivere una esperienza che li accompagnerà per tutta la vita: diventare un buon marinaio nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo”. Un risultato, ci tiene a precisare il presidente della classe, che è stato possibile grazie “all’impegno dei nostri Allenatori, dei Circoli, dei Tecnici e soprattutto dei Genitori insieme al supporto della Federazione Italiana Vela“.

Parlando delle novità del 2020, sicuramente quella che avrà più impatto sull’attività è l’introduzione della categoria Under 13 Prime, dedicata ai ragazzi di 9 e 10 anni, che continueranno ad utilizzare la vela piccola da 3,8 mq, ma con una classifica ad hoc per loro e percorsi più corti. La categoria Under 13 Cadetti coinvolgerà gli atleti di 11 e 12 anni che regateranno con la vela più grande da 4,5 mq, seguendo il format internazionale. Restano invece invariate le indicazioni per la categoria Under 17.

Da quest’anno viene introdotto l’utilizzo delle pettorine di gara, differenziate per categoria, per consentire una più immediata individuazione delle flotte, soprattutto per questioni di sicurezza. Viene poi suggerito l’uso del caschetto che diventerà obbligatorio dal 2021.

Il calendario della stagione alle porte avrà come appuntamento principale il Campionato del Mondo che si terrà dal 12 al 18 luglio a Calasetta, in Sardegna, con oltre 200 imbarcazioni al via.Il circuito nazionale prevede sempre quattro tappe con la prima a Taranto dal 20 al 22 marzo, per poi spostarsi presso l’Accademia Navale di Livorno dal 24 al 26 aprile. Dal 19 al 20 giugno il circuito si sposta nel ventoso lago di Garda, ad Arco, un valido campo di regata di allenamento pre-mondiale, mentre la chiusura del circuito nazionale spetterà a Rimini dal 25 al 27 settembre.

Il Campionato italiano sarà assegnato in occasione dei Campionati Giovanili FIV in programma dal 20 agosto al 1 settembre a Cagliari, mentre la chiusura della stagione sportiva sarà ad Ostia, sul litorale romano il 18 e 19 ottobre con la Coppa dei Campioni, l’evento introdotto nel 2019 con una particolare formula di regata che vede protagonisti i migliori 20 atleti Under 13 e Under 17 selezionati dai 4 circuiti Interregionali.

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