66^ Centomiglia – Tra i Protagonist vince Pegaso

Davide Bianchini su ITA 09 Pegaso dell’armatore Valerio Manfrini vince la 66^ edizione della Centomiglia, seguito da ITA 05 Bessi Bis, chiude il podio ITA 32 Ariel. Mentre ITA 57 Spirito Libero primo nella classifica ORC B.
Sulla linea di partenza si schierano 14 Protagonist che gareggiano per la classifica di classe, mentre ITA 57 Spirito Libero decide di correre per la classifica in tempo compensato dedicata alle imbarcazioni iscritte alla ORC.
Alla partenza il vento sui 25 nodi costringe quasi tutti i Protagonist all’uso del Jib. Solo ITA 53 General Lee sfida il Peler issando il Genoa.
Nella risalita verso Riva del Garda è subito ITA 05 Bessi Bis, condotta da Davide Ballarini deciso a riprendersi la rivincita dopo la delusione del Gorla, a presentarsi davanti a tutta la flotta.
All’altezza di Malcesine il calo di vento impone a tutti il cambio della vela di prua per affrontare la bolina verso Riva.
Passa per primo Bessi Bis seguita da ITA 61 Te Bambo, con al timone Stefano Gidoni, a seguire ITA 09 Pegaso, ITA 63 Il Peso Della Farfalla, con al timone Marco Schirato e ITA 34 Yerba Del Diablo timonata da Andrea Barzaghi.
ITA 32 Ariel condotta dal vecchio Peppino “Migola” Cobelli e ITA 53 Generale Lee, con al timone Matteo Giovannelli, seguono a poca distanza.
Sulla boa di Torbole il Peler molla definitivamente e tutti i Protagonist finiscono per raggrupparsi quando una ORA debole e poco decisa riprende a soffiare.
Proprio per la variabilità del vento, la discesa di bolina verso Brenzone vede le imbarcazioni seguire rotte diverse che determinano un avvicendarsi nelle posizione in testa al gruppo.
Il passaggio di  boa a Brenzone, in completa assenza di vento, vede ancora primo  Bess Bis con un discreto vantaggio su Il Peso Della Farfalla e ITA 59 L’ombra Del Vento di Luciano Galloni. A poca distanza seguono Ariel, Yerba Del Diablo e Mister Max.
Pegaso, che nella discesa ha scelto di rimanere sotto la costa veronese, arriva in boa con circa 30 minuti di ritardo rispetto a Bessi Bis.
Dopo Brenzone una leggera brezza da sud consente alle imbarcazioni di riprendere la navigazione ed a dare inizio alla regata che vede ribaltare ancora una volta le posizioni.
Al cancello di Bogliaco passano nell’ordine Il Peso Della Farfalla, Yerba Del Diablo, Bessi Bis e Generale Lee. Ariel e L’ombra Del Vento seguono a breve distanza mentre Pegaso nonostante il grande recupero resta distante dal gruppo.
Le imbarcazioni scelgono strategie e rotte diverse per avvicinarsi a Desenzano.
Condotta da un Cobelli fermamente intenzionato a festeggiare egregiamente il suo settantasettesimo compleanno (auguri vecchio!) Ariel è la prima a sfruttare le leggere brezze nel tratto tra San Vigilio e Sirmione passando in testa, mentre gli inseguitori proseguono con alterne fortune.
Il passaggio di boa a Desenzano vede primo Ariel con circa 10 minuti di vantaggio su Pegaso, che nel frattempo ha continuato la sua rimonta,  segue Te Bambo, Bessi Bis, Yerba Del Diablo e Mister Max.
Passata la boa di Desenzano un fresco vento di tramontana consente alle barche di risalire velocemente il lago di bolina larga fino al tratto tra la Rocca di Manerba e l’Isola del Garda dove la tramontana cede il posto a un Pelerino che costringe le imbarcazioni a bordeggiare fino ad arrivare all’altezza di Bogliaco.
Ariel, che conduce in testa, sbaglia l’approccio alla boa di arrivo e si ferma in completa assenza di vento a poche decine di metri dal traguardo, ne approfitta Pegaso che provenendo dalla sponda veronese arriva largo e taglia il traguardo per primo, seguito da Bessi Bis in seconda posizione, mentre Ariel si deve accontentare del terzo posto.

Una bellissima regata che fino all’ultimo refolo ha tenuto in bilico il vincitore tra i Protagonist. Alla fine Bianchini su Pegaso ha dimostrato la sua supremazia.
Quasi tutti i Protagonit sono arrivate al traguardo nel giro di pochi minuti l’uno dall’altro. Dopo una gara di 17 ore circa gli equipaggi hanno dimostrato con tenacia e la caparbietà di essere stati all’altezza della situazione.
Oltre alla già citata vittoria nella classifica ORC di Spirito Libero di Claudio Bazzoli  è da enfatizzare anche il secondo posto nella stessa classifica ottenuto da Fausto Gandolfi al timone di ITA 23 Tremendo che peraltro ha condotto una Centomiglia più che dignitosa classificandosi al settimo posto tra i Protagonist.

Prossimo e ultimo appuntamento per il circuito Long Distance è il Trofeo dei Tre Campanili in programma l’16 di ottobre prossimo nel Golfo di Salò.

 

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