Il team statunitense annuncia il ritiro dalla prossima edizione dell’America’s Cup dopo una revisione del protocollo e degli accordi con gli organizzatori: “Restiamo impegnati nello sviluppo della vela americana”.
Con una nota ufficiale, American Magic ha confermato che non parteciperà alla 38ª edizione dell’America’s Cup. La decisione arriva al termine di una revisione approfondita del Protocollo dell’evento e dell’accordo di partnership, giudicati non pienamente in linea con gli obiettivi sportivi e strategici a lungo termine del team.
“Dopo un confronto esteso con il Defender, il Challenger of Record e gli altri team, abbiamo concluso che la struttura attuale non offre un quadro adeguato per condurre una campagna competitiva e finanziariamente sostenibile per la 38ª America’s Cup,” ha dichiarato Doug DeVos, Team Principal di American Magic. “Crediamo profondamente nell’America’s Cup e nei suoi valori, ma per un team che punta all’eccellenza è fondamentale avere garanzie di sostenibilità economica e competitività. In questo momento, queste condizioni non sono presenti.”
Nonostante il ritiro dalla prossima sfida per il trofeo velico più antico del mondo, American Magic ribadisce la propria volontà di continuare a investire nella crescita della vela americana, focalizzandosi su sviluppo tecnologico, formazione di atleti e competizioni internazionali.
“Il nostro obiettivo ora guarda al futuro,” ha affermato Mike Cazer, CEO del team. “Continueremo a investire nello sviluppo di atleti e tecnologie, nella partecipazione a competizioni globali e nell’innovazione nel campo della progettazione e della manifattura avanzata dalla nostra base di Pensacola.”
Fondato nel 2017, American Magic ha rappresentato il New York Yacht Club in due campagne di America’s Cup, promuovendo allo stesso tempo la crescita della vela ad alte prestazioni negli Stati Uniti attraverso programmi dedicati ad atleti senior, giovanili e femminili. Il team continuerà inoltre a sostenere i velisti olimpici statunitensi e a consolidare il ruolo di Pensacola come centro di eccellenza per la vela americana.
“Ai nostri compagni di squadra, partner, donatori e sostenitori — grazie per essere stati al nostro fianco,” ha aggiunto Terry Hutchinson, Presidente delle Operazioni di Vela. “Non avremmo potuto raggiungere tutto ciò che abbiamo fatto senza di voi. Siete una parte fondamentale di ciò che siamo.”
Con questa decisione, l’America’s Cup perde un protagonista di primo piano, ma American Magic guarda avanti, confermando la propria missione: costruire una piattaforma americana di vela d’élite capace di vincere sulle più importanti scene internazionali.


