Un inseguimento notturno tra i rii del centro storico ha visto protagonisti, nella notte tra martedì e mercoledì, una pattuglia della Polizia locale e un giovane veneziano alla guida di un natante ad alta velocità, risultato poi positivo all’alcoltest e in possesso di sostanze stupefacenti.
Poco dopo l’una, durante un controllo della movida in zona Campo Santa Margherita, gli agenti hanno notato un’imbarcazione procedere a forte velocità nel Rio di Ca’ Foscari, con musica a volume elevato e priva di contrassegni identificativi. Alla richiesta di fermarsi, il conducente ha risposto spegnendo le luci di via e accelerando nel tentativo di sfuggire al controllo.
Ne è nato un inseguimento attraverso i rii di Santa Margherita, dei Carmini e San Sebastiano, fino al Canale della Giudecca, dove il natante ha tentato di nascondersi dietro uno yacht ormeggiato alle Zattere, facendo sbarcare rapidamente i passeggeri.
Fondamentale il supporto della centrale operativa, che attraverso il sistema di videosorveglianza comunale ha seguito in tempo reale gli spostamenti, guidando le pattuglie nelle fasi successive. Una volta intercettata nuovamente l’imbarcazione, il conducente ha tentato una seconda fuga innestando la retromarcia verso il mezzo della Polizia locale, mancato per un soffio solo grazie alla prontezza dell’operatore.
A quel punto è stato necessario un abbordaggio forzato per fermare il natante e bloccare il giovane, veneziano, trovato in evidente stato di alterazione psicofisica. Sottoposto ad alcoltest, è risultato positivo con un tasso alcolemico di 1,26 g/l. Ha inoltre ammesso di avere con sé cocaina e hashish, poi sequestrate.
Per il giovane sono scattate le sanzioni per guida in stato di ebbrezza e la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, guida pericolosa e oltraggio. L’imbarcazione è stata sequestrata.
Le autorità ricordano che il procedimento penale è in fase iniziale e che la colpevolezza sarà eventualmente accertata solo con sentenza definitiva.