La vela d’epoca torna a Venezia per il Trofeo Principato di Monaco

Presentata a Ca’ Farsetti la XII edizione del prestigioso appuntamento dedicato agli yacht storici

Venezia è pronta ad accogliere uno degli appuntamenti più affascinanti del calendario velico dell’Adriatico: la dodicesima edizione del Trofeo Principato di Monaco – Le Vele d’Epoca in Laguna – Coppa BNL BNP Paribas Wealth Management – Aon Special Award, evento di prestigio internazionale che riporta in laguna il fascino intramontabile delle imbarcazioni d’epoca.

La manifestazione, riservata esclusivamente a yacht storici e classici, è stata ufficialmente presentata oggi a Ca’ Farsetti nella Sala Giunta Piccola, alla presenza delle autorità cittadine, dei promotori e degli sponsor. L’evento è promosso da Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia, e si svolge sotto la direzione sportiva di Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia.

Due giorni di vela tra storia, eleganza e competizione

Il programma prevede due regate nelle acque antistanti il Lido di Venezia, in programma sabato 28 e domenica 29 giugno alle ore 13.00. La domenica mattina, alle ore 11.00, le imbarcazioni parteciperanno alla suggestiva sfilata nel Bacino di San Marco, visibile dal pubblico lungo le Rive, in un perfetto connubio tra sport e spettacolo. Le premiazioni si terranno all’Arsenale attorno alle 18.00.

Il Comitato di Regata sarà presieduto da Giancarlo Frizzarin, affiancato da Emilia Barbieri e Belinda Maniero. I risultati delle prove contribuiranno all’assegnazione della Coppa A.I.V.E. dell’Adriatico 2025, mentre i premi, vere e proprie opere d’arte in vetro, saranno realizzati dalla storica vetreria muranese Barovier & Toso, attiva sin dal 1295.

Le protagoniste: Aglaja, Naïf, Fantàsia e tante altre

A gareggiare saranno imbarcazioni d’epoca (pre-1950), classiche (1950-1975), repliche fedeli, progetti firmati Carlo Sciarrelli, le tradizionali Passere veneziane e i mitici IOR Legend (1967-1990). Saranno ammesse anche imbarcazioni in “spirito della tradizione”, suddivise in due categorie open.

Tra le iscritte spiccano lo Sciarrelli Aglaja (1964), Acantia (1971) e la plurivittoriosa Naïf (1973), già timonata dal leggendario Cino Ricci. Debutta invece in laguna la centenaria Fantàsia, Classe 10 Metri Stazza Internazionale varata nel 1914 dal cantiere norvegese Anker & Jensen.

Rotary e Hôtellerie veneziana tra le novità 2025

Quest’anno il Trofeo si arricchisce di due importanti novità. Il Rotary Club Venezia, che celebra il suo centenario, ha scelto la manifestazione per conferire un premio speciale e donare un contributo alla Fondazione Princesse Charlène di Monaco, impegnata nella prevenzione dell’annegamento.

Inoltre, la sera di venerdì 27 giugno, cinque hotel 4 stelle tra i più rappresentativi dell’hôtellerie veneziana – Hotel Saturnia, Ca’ Nigra, Giorgione, Aqua Palace e Aquarius – presenteranno il cocktail “Esprit de la Tradition”, ispirato al Principato di Monaco e realizzato con infuso di arancio amaro de L’Orangerie, ottenuto dagli agrumi ornamentali del Principato.

Le voci dei protagonisti

“Siamo orgogliosi della longevità del Trofeo” – ha dichiarato Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco – “Un’occasione per rafforzare i legami tra Venezia e Monaco e per valorizzare le eccellenze della Serenissima.”

“Non è solo una regata, ma un momento in cui la città riscopre il suo spirito marinaro” – ha aggiunto Simone Venturini, assessore al Turismo – “tra le vele d’epoca si riflette l’identità più autentica di Venezia.”

“Il Trofeo si inserisce perfettamente nella scia del Salone Nautico, di cui condividiamo i valori di sostenibilità e cultura del mare” – ha sottolineato Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela Spa.

“Anche per questa edizione siamo orgogliosi di sostenere l’evento con lo Aon Special Award” – ha dichiarato Francesco Aggio di Aon – “un’iniziativa coerente con il nostro impegno nel territorio.”

“Eleganza, tradizione e innovazione sono i valori che condividiamo con questa manifestazione” – ha spiegato Luca Bonansea di BNL BNP Paribas Wealth Management – “per noi è naturale supportare questo tipo di iniziative.”

“Venezia deve puntare su manifestazioni come questa, che raccontano il suo passato glorioso e guardano al futuro” – ha concluso Mirko Sguario, direttore sportivo del Trofeo – “la vela è sport, cultura e sostenibilità: valori perfettamente in linea con l’anima della nostra città.”

Articoli relativi

Commenti