Al Salone Nautico Internazionale di Genova una intera giornata dedicata ai giovani e allo sport

La mattina della terza giornata del 63° Salone Nautico Internazionale di Genova ha visto susseguirsi due appuntamenti dedicati alle Start-up e alle loro proposte: nuove idee, prodotti, servizi nati per il diporto ma anche per proteggere il mare e il suo ecosistema. 

Nell’ambito dell’iniziativa Italian StartUp, a cura di Confindustria Nautica con la collaborazione dell’Agenzia ICE, sono state presentate sul palco della Terrazza del Padiglione Blu le 10 Start-up che hanno preso parte al progetto.

Anche quest’anno, grazie al supporto Di ’Agenzia ICE, diamo il via alla presentazione delle Start-up selezionate”, ha dichiarato Alessandro GianneschiVice Presidente Confindustria Nautica.

Un appuntamento che ritorna per il terzo anno e che si rinnova sempre. Il settore nautico sta andando molto bene, con oltre 7 miliardi di fatturato. Dunque diventa importante dare supporto e porre attenzione a quelli che possono essere i nuovi prodotti nel comparto. I temi al centro del dibattito si concentrano sull’energia, sui software, sulla movimentazione e sul green”.

Grazie alla promozione di Start-up inerenti al mondo della nautica da diporto, l’iniziativa di Confindustria Nautica e Agenzia ICE consente il consolidamento dell’eccellenza del Made in Italy di settore, offrendo ogni anno, come uno degli obiettivi centrali, lo sviluppo di nuovi e innovativi progetti. Differenti le tematiche e gli ambiti di applicazione: dalle batterie high performance personalizzate, ai prodotti di eco-design auto igienizzanti, dalle esperienze immersive virtuali per esplorare l’ambiente marino, ai marketplace per organizzare la vacanza in barca, fino alle piattaforme IoT integrate per la sicurezza a bordo e la mappatura del mare.

Le dieci Start-up presentate sono state: Galvani Power (batterie grandi volumi in tempi rapidi), Goldelite (prodotti di design con materiali innovativi e sostenibili), Immersea (conte uti digitali immersivi in Vr e Ir per raccontare i fondali marini), InNavi (servizio di marketplace per il noleggio di imbarcazioni tra privati e formazione per la nautica completamente digitale), Linkable (propone nuova idea di mobilità leggera, sicura e sostenibile progettando biciclette e monopattini elettrici più smart), MyMine (un servizio di tracking per la localizzazione di ciò che è importante), AcquaCarbon (specializzata nella progettazione e produzione di componenti in fibra di carbonio tra cui Easyway), OceanHIS (Sistema Integrato BlueBox, laboratorio portatile per il monitoraggio dello stato di benessere del mare), Leonardo Pedestal (colonnina erogatrice modulare e innovativa che dispone di un impianto d’aria condizionata per natanti medio-piccoli), Yacht Specialist (primo social network dedicato ai professionisti della nautica da diporto per promuovere aziende e figure professionali specializzate).

A chiusura delle presentazioni è intervenuto Carlo La Rotonda di RetImpresa che ha commentato: “Collaboriamo con Confindustria Nautica per valorizzare le imprese. Individuare partner ideali è diventato un valore. RetImpresa è un’agenzia che si occupa proprio di questo tema. È uno strumento di immediata utilità per le piccole medie imprese. Ad oggi abbiamo raggiunto oltre 8700 reti. La rete opera su tutti i settori e al momento la maggior parte delle imprese coinvolte sono startup”. Alessandro Armetta di Factory Accademia ha confermato l’importanza del recuperare l’innovazione da parte di giovani come startupper. “Con Factory Accademia valutiamo le startup che hanno un’idea interessante e le portiamo a validarla con le grandi imprese. Così facendo diamo valore alla grande impresa e alla startup, cercando di capire se la tecnologia funziona o meno. Facciamo tantissimo scouting, con l’obiettivo di creare un’innovazione più strutturata per le startup”. 

Il secondo momento di dibattito, sempre a cura di Regione Liguria e Liguria International, si è articolato in quattro panel, dove tra rappresentanti di Start-up, esperti di settore e tecnici si sono alternate voci differenti. A moderare gli interventi, Maria Nives Riggio, Vice Direttore Generale – FILSE Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico e Pietro De MartinoBIC Incubatore di Imprese – FILSE Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico. Le quattro tavole rotonde si sono svolte intorno ai temi “Start Up Della Nautica e del Mare a Confronto”, “Design del Futuro”, “Soluzioni Smart Per Una Nuova Energia”, “Nuove Tecnologie di Salvaguardia Ambientale”, “Le frontiere dei materiali innovativi”.

Nel corso della mattinata Confindustria Nautica ha inoltre organizzato un momento di formazione dedicato alla Conservatoria Nautica e allo STED, Sportello Telematico del Diportista, lo strumento che consente le nuove immatricolazioni delle unità da diporto nell’Archivio telematico centrale delle unità da diporto.

Sabato ricco di eventi anche all’Eberhard & Co. Theatre nell’area Living the Sea del Salone Nautico Internazionale. Il programma si è aperto con un incontro dedicato alla “Sicurezza in Mare”, organizzato da Harken Italia, nel corso del quale esperti del settore hanno affrontato il tema della sicurezza sempre attuale e di estrema importanza per tutti i diportisti. All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, l’esperto in materia di sicurezza Umberto Verna, Presidente dell’Associazione “I Ragazzi del Parsifal”, e il velista Paolo Semeraro.

A seguire, Northern Lights Composites ha presentato EcoRacer OD 30, monotipo a vela totalmente riciclabile disegnato da Matteo Polli e fresco di menzione speciale ricevuta ieri sera nel corso del Design Innovation Award, nonché il nuovo brand Eco Yachts. Una realtà nuova, giovane e dinamica, che con il suo EcoRacer OD 30 – la prima barca a vela totalmente ecosostenibile – si è recentemente aggiudicato il Call For Innovation di Genova Blue District, un bando che ha selezionato una serie di progetti innovativi legati alla blue economy.

Quattro, infine, gli eventi curati direttamente dalla Federazione Italiana Vela, alla presenza del Presidente Francesco Ettorre, a partire dalla premiazione del Trofeo Arcipelago Toscano, circuito che annovera al suo interno quattro importanti regate offshore del Tirreno organizzate da altrettanti storici circoli velici e dalle finali del Campionato Italiano eSailing a squadre, una competizione di vela virtuale che si è disputata sul palco dell’Eberhard & Co. Theatre.

A seguire, la presentazione del Campionato Italiano di Vela d’Altura 2024, la manifestazione sulle boe più importante per le barche d’altura, in programma l’anno prossimo a Brindisi, e il talk show “Mission: Paris 2024”, incontro con il Direttore Tecnico della Squadra Olimpica azzurra Michele Marchesini, artefice dei recenti successi italiani nell’ambito delle classi olimpiche, con l’ex azzurra dell’Atletica Silvia Salis, attuale Vicepresidente vicario del CONI, e con lo stesso Presidente Ettorre. Un punto della situazione sul movimento della vela olimpica italiana, a meno di un anno dall’inizio dei Giochi di Parigi 2024, che per la vela si disputeranno a Marsiglia, in Mediterraneo.

Uno sguardo ai giovani è stato rivolto dagli incontri organizzati dall’Università degli Studi di Genova, il primo dal titolo “Unige incontro la Nautica”, il secondo per fare il punto sullo stato dell’arte, i trend in atto e le prospettive future dello Yacht Interior Design. Nel corso dell’evento, Franco Michienzi, direttore della rivista Barche, ha presentato il premio organizzato dalla sua rivista e dedicato alla memoria di Paola Galeazzi, fondatrice con il marito Giovanni Zuccon dello studio Zuccon International Project, tra le gradi firme dello yacht design. Il premio intende premiare il progetto di  “Una barca che non c’è, ma realmente costruibile” ed è riservato a giovani yacht designer. 

La giornata si è chiusa con l’evento dell’Official Timekeeper Eberhard & Co “Sfidare il tempo e il mare” e con lo spettacolo dell’Orchestra Sinfonica Sanremese che ha accompagnato la chiusura della manifestazione sulle note dei più grandi successi di Domenico Modugno.

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