Il Salone Nautico Venezia già al lavoro per la quinta edizione

La prossima e quinta edizione sarà dal 29 maggio al 2 giugno 2024

I visitatori della edizione 2023 sono stati 30.000, arrivati da tutto il bacino dell’Adriatico con tante presenze dall’est europeo e da trenta stati esterii con una maggioranza di provenienze dalla Germania. Croazia, Slovenia, Austria. Non sono mancati visitatori provenienti dagli Stati Uniti e Gran Bretagna. Le numerose partecipazioni confermano il Salone come centrale per questo settore del mercato, che sta crescendo ancora e trova nuovi spunti a ogni stagione.

La manifestazione è realizzata da Vela spa per conto del Comune di Venezia e in collaborazione con la Marina Militare Italiana che consente la straordinaria apertura dell’Arsenale, è appoggiata da Governo e Regione del Veneto.

È stata aperta ufficialmente mercoledì 31 maggio dal presidente del Senato Ignazio La Russa, con il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, il presidente del CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro –  Renato Brunetta, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, l’ammiraglio Enrico Credendino Capo di Stato Maggiore della Marina Militare e Matteo Zoppas, presidente di ICE Agenzia, accolti dal Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Il Salone anche quest’anno è stato organizzato secondo un sistema di gestione sostenibile dell’evento e ha ricevuto la certificazione ISO 20121: 2012 da parte di RINA Spa.

Il Salone ha visto la presenza di 300 barche, di cui 240 in acqua, per una lunghezza totale di 2,7 chilometri, 220 espositori di cui 180 italiani, oltre 2000 operatori, più di 500 persone dello staff, 448 giornalisti accreditati, 33 operatori e giornalisti stranieri portati da ICE Agenzia (provenienti da Austria, Bulgaria, Croazia, Finlandia, Paesi Bassi, Polonia, Francia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Turchia, Spagna, Serbia, Regno Unito), oltre 50 eventi culturali e di approfondimento tra convegni e talk show, la maggior parte dei quali dedicati al tema della sostenibilità, alla salute del mare e alle nuove propulsioni elettriche e ibride.

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