Il gran finale della Youth Foiling Gold Cup inizia con un rock’n’roll

È iniziato ieri con due prove l’evento conclusivo della YFGC che decreterà il vincitore del circuito a cui verrà assegnato, oltre ad un voucher del valore di 50.000 €, anche una wild card per partecipare al primo evento 69F PRO CUP: la regata riservata ai professionisti internazionali che si svolgerà dal 12 al 14 novembre.

A sfidarsi sul campo di regata i sei team che si sono qualificati nelle tre prove del circuito YFGC: DutchSail – Janssen de Jong, Young Azzurra, Team France, Okalys Youth Project, Team Argentina e Equal Sailing. 

Dopo una lunga attesa a terra, il comitato è riuscito a dare il via alle prove solo dopo le 15, quando sul campo di regata si è steso un bel vento da sud ovest di 14-21 nodi di intensità, con raffiche a 26 nodi.

Prime due regate estremamente impegnative, con un nuovo layout nella disposizione del campo di regata. Il comitato ha scelto un percorso a L con partenza di lasco per la prima regata, mentre nella seconda ha optato per un percorso a triangolo con partenza di bolina.

Nella prima prova Team Argentina parte bene sopravvento alla flotta, prendendo subito la testa della regata e facendo registrare anche la top speed of the day con 28,28 nodi. Scuffia nel lato di poppa, chiudendo in ultima posizione. Vince la regata Young Azzurra, premiata da una gestione della regata estremamente attenta.

Nella seconda regata gli argentini, nella bolina, scelgono la parte destra del campo che li porta a girare la boa di bolina primi e rimanere davanti su tutto il percorso.

Con due secondi parziali, conduce la classifica generale Okalys Youth Project, il progetto che ha l’obiettivo di formare i giovani velisti svizzeri supportando la loro partecipazione alle più importanti competizioni di vela internazionale.

Il comitato ha dovuto sospendere le regate solo dopo due prove, poiché nel corso del pomeriggio le condizioni meteo sono peggiorate, con raffiche oltre i 30 nodi. Il programma riprenderà domani, con l’obiettivo di disputare le sei prove previste.

Teresa Romairone – Youth Team Argentina / Yacht Club Argentino: “Oggi è stata una giornata molto impegnativa. Era incredibilmente rafficato con un sacco di onde. Era difficile portare il kite e le manovre erano molto veloci. Abbiamo preso qualche rischio e ci è costato molto, visto che abbiamo scuffiato nel lato di poppa perdendo il guadagno che avevamo. Nella seconda regata abbiamo fatto una buona scelta nel lato di bolina regatando sulla destra del campo di regata. Abbiamo girato la boa di bolina primi e siamo rimasti in testa fino alla fine. Abbiamo vinto solo per pochi secondi perché il vento è calato proprio sulla linea d’arrivo.”


Arnaud Grange – Okalys Youth Project / SNG: “Ci piacciono queste condizioni con vento, dove ci sentiamo abbastanza a nostro agio. Nella prima regata, abbiamo cercato di navigare sui foil il più a lungo possibile, ma ci siamo resi conto che era un po’ rischioso. Il modo migliore era quello di navigare sui foil più lentamente del solito, evitando di scuffiare e fare errori. Nella seconda regata, abbiamo fatto un’ottima partenza. Eravamo ben posizionati e veloci sulla linea, ma la flotta sul lato destro ha preso un buon vantaggio. Abbiamo fatto un bel recupero nella lato di reaching, riuscendo a stare bene sui foil, facendo attenzione alle raffiche e tenendo gli occhi ben aperti. Naturalmente, siamo felici per il primo posto nella classifica di oggi, ma è solo l’inizio del Grand Final. Non significa molto, soprattutto in questo evento dove i punti guadagnati nell’ultimo giorno valgono quattro volte. Stiamo regatando meglio di quanto fatto nelle regate di qualificazione precedenti. Stiamo andando in una giusta direzione”.


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