Quante donne alla Barcolana!

Auguri al Poison, l’impegno di Mirella powered by Wiqo, l’esordio di Olivia, la formazione di Larissa e la giovanissima Linussi al timone di Anemos

Nell’anno in cui il manifesto della Barcolana ritrae una giovane donna al timone lungo il percorso della Barcolana, le donne sono protagoniste in regata più che mai.

Si parte dagli auguri al Poison, uno degli equipaggi femminili (ma non solo: perché tanti uomini sono stati ospitati a bordo del piccolo Ufo triestino) più longevi di Trieste, che in questa Barcolana compie dieci anni: equipaggio perfetto per interpretare il concetto di diversity&inclusion, ideato da Francesca Settimo e Carlotta Cabiati sarà al via in Barcolana e Barcolana By Night sostenendo e promuovendo la Lilt.

Parte invece da Portopiccolo Mirella powered by WiQo: a guidarlo in Barcolana è la navigatrice Margherita Pelaschier per conto dell’armatrice Mirella della Valle. Lo splendido sloop di 14 metri di lunghezza scende in acqua con un messaggio per tutte le donne sulla cura e idratazione della “pelle sportiva” e la necessaria protezione, in tutte le stagioni, dal sole. Mirella powered by WiQo sarà al via anche della Barcolana Classic, domani mattina.

E poi c’è l’esordio di Olivia, la “mini Paoletti”: mamma (olimpionica) Giovanna Micol ha predisposto l’esordio ufficiale in Melges24 a bordo di “Strambapapà”.

Un’altra velista olimpionica Larissa Nevierov, si dedica invece alla formazione delle giovanissime atlete della Sistiana89: saranno a bordo di un piccolo e agguerrito scafo della classe Zero.

La derivista della SVBG Alice Linussi, invece, esordirà al timone di una barca d’altura, l’80 piedi Anemos. E ancora l’anconetana Claudia Rossi: sarà a bordo della barca di famiglia, il bellissimo supermaxi Woodpecker Cube.

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