Design, sostenibilità, mare, legislazione i grandi temi dei convegni del Salone Nautico di Venezia

Ultime tendenze del design, blue economy, sicurezza in mare, lo sviluppo delle propulsioni ibride ed elettriche, laboratori didattici per i più piccoli. Sono questi i grandi temi su cui si sviluppa il ricco programma congressuale del Salone Nautico Venezia dove è il caso di dire la cultura del mare e per il mare sale in cattedra in quella grande operazione di connessione della città con il “suo” ambiente vitale.
 
Il ricco programma dei convegni e incontri comincia lavorando un tema che è centrale per uno dei settori che regala più immagine al Made in Italy e lo fa lavorando sulla inimitabile creatività dei nostri designer e cantieri. Il titolo del convegno di apertura del Salone lo racconta, indagando i nuovi trend di stile e progettazione di imbarcazioni con veri protagonisti: “L’avanguardia nel design, i percorsi del nuovo nello yachting“. Il convegno è organizzato da Vela Spa con Carlo Nuvolari dello Studio Nuvolari/Lenard. Sull’argomento interverranno l’imprenditore e designer  Luca Bassani (Wally – Ferretti Group), il professor Carlo Fei (Università Luiss), i designer Carlo Nuvolari (Nuvolari/Lenard) e Luca Dini (Luca Dini Design).
 
A seguire il convegno alle 18.00, ci sarà la presentazione delle attività che avvengono nella Tesa 113, anch’esse concentrate sullo yacht design. Sono il prestigioso Arena Tech Lab dove ogni giorno sono previste attività culturali legate al design e la costruzione in collaborazione con diversi istituti universitari e la mostra di progetti che è il risultato di un bando di gara promosso dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, congiuntamente al Comune di Venezia e Vela spa, rivolto a progettisti e designer professionisti o studenti, singoli o associati per imbarcazioni di ogni materiale e dimensione. I progetti esposti sono stati scelti da un Comitato scientifico di esperti, nominato dal Sindaco di Venezia. Vi partecipano progetti, realizzati o semplicemente ideati,  negli ultimi cinque anni, anche già presentati in occasione di concorsi di progettazione, pubblicati in riviste di settore e non, che riguardano il design complessivo o gli interni e/o la componentistica di dettaglio, la struttura, il sistema propulsivo.
 
Tra gli incontri più rilevanti, sempre nella giornata di apertura mercoledì 19 e con inizio alle ore 14.00: “La previsione dell’acqua alta”. La presentazione, realizzata dall’ Istituto di Scienze Marine in collaborazione con il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree del Comune di Venezia, affronta il tema della previsione dell’acqua alta e delle relative implicazioni in un ecosistema complesso come quello della Laguna di Venezia. Alle 15 30 la presentazione della regata Hospitality Cup, che si corre in bacino su maxi yacht che vengono abbinati ai grandi alberghi di Venezia. “Green Lido, l’onda verde di Venezia”, sarà alle ore 17.00,  promosso dal Consorzio Venezia e il suo Lido, parlerà di sostenibilità e strategie per la gestione dei rifiuti e della mobilità nell’isola, con interventi di rappresentanti istituzionali di Veritas, Actv e Fondazione Cortina 2021. Nell’occasione verrà assegnato il premio Green Lido, conferito ad un progetto di nautica sostenibile.
 
In parallelo, in Torre di Porta Nuova, l’Università Iuav con la Regione del Veneto organizza “Marine e nautica da  diporto: esigenze di policy ed opportunità per uno sviluppo sostenibile”, un seminario che intende presentare alcune progettualità regionali prioritarie legate a politiche nel campo delle marine e della nautica, in particolare, partendo dalla preparazione di una proposta europea congiunta tra Regione ed università venete nell’ambito del Programma EU Italia-Croazia. A seguire, una tavola rotonda con operatori del settore di rilievo coinvolti allo scopo di raccogliere i loro feedback sulla proposta.
 
Giovedì 20 un’altra grande giornata dedicata alla cultura del mare: si parte alle ore 10.00 con “Green Shipbuilding. L’adozione di tecnologie per la riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti nel settore navale della Marina Militare”, seminario organizzato dalla Marina Militare Italiana nell’ambito del progetto di Cooperazione Territoriale Interreg Adrion – NEORION. Obiettivo di questo progetto è il rilancio del settore cantieristico nella macro-regione adriatico-ionica, attraverso lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie “green” nel settore della cantieristica e del trasporto marittimo. Apre l’incontro la Marina Militare, che illustrerà le strategie adottate con l’iniziativa Flotta Verde, che si pone l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle proprie navi.


Rivolto agli operatori economici del settore il workshop, ore 11.30, organizzato dalla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, “Cantieristica navale e nautica sostenibile: tecnologie abilitanti per i settori della cantieristica navale e nautica”. Si offrirà una panoramica sulle principali tecnologie abilitanti applicate alla cantieristica e sull’evoluzione dei materiali per uno sviluppo sostenibile. Nel pomeriggio, ore 14.00, un incontro promosso da Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia farà il punto su “La Blue Economy. Turismo, Città, Ambiente, Competenze professionali: risorse e prospettive del terziario del mare”.
 
Da CNA, ore 17.00, si parla di “Nautica e turismo esperienziale”. Le prospettive e le opportunità per il comparto ricettivo saranno illustrate da rappresentanti del Comune di Venezia, CNA Venezia, Università Cà Foscari, IUAV, Risposte Turismo, Ciset e University of Wisconsin-Stout. Alle 18.00, un affascinante viaggio nel tempo, quello proposto da Piero Falchetta, storico della cartografia e della navigazione ne l’incontro, organizzato dall’Ateneo Veneto, “Portolani e carte nautiche fra Venezia, Genova e Maiorca tra i secoli XIII e XVI”.“Tecnologie e dotazioni di bordo per una navigazione sicura”. Questo il workshop, ore 10.00, promosso dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo nell’ambito del progetto di Cooperazione Territoriale Interreg MED – PROTEUS che aprirà la giornata congressuale di venerdì. Verrà affrontato il tema della sicurezza in navigazione con particolare attenzione alle nuove tecnologie e alle dotazioni di bordo. 
 
Pesca, turismo e salvaguardia sono i temi su cui si sviluppa, ore 11.00, “Laguna di Venezia: risorsa economica e ambientale”, convegno a cura di Città Metropolitana di Venezia e San Servolo Servizi Metropolitani di Venezia. Alle 14.00 Assonautica presenta il Sistema Nazionale di Qualità della Formazione Marittima.

Alle  16.00 la importante tavola rotonda con tema il  “Nuovo registro telematico della nautica da diporto. Evoluzione del rapporto stato – utente e riflessi sul mercato”, un convengo cui parteciparanno gli attori di questa fondamentale innovazione per il mercato della nautica, da cui si attende una propulsione importante per la certezza del leasing, dei passaggi di proprietà. Ne è promotore l’avvocato Sandro Trevisanato e tra i relatori ci sono Fabrizia Lapecorella, direttore generale delle Finanze – MEF e Roberto Perocchio presidente di Assomarinas.
 
Si ritorna a parlare di storia, ore 17.00, con l’Ateneo Veneto e il suo incontro “Venezia e le grandi scoperte geografiche”. La Serenissima e le grandi scoperte geografiche, un’ipotesi affascinante: parte delle informazioni a disposizione delle potenze oceaniche europee potrebbero essere di provenienza veneziana. Dibattito su questo tema con specialisti del settore coordinato dall’Ammiraglio Paolo Bembo, Direttore della rivista della Lega Navale Italiana. Venezia quale centro collettore di una conoscenza geografica che veniva dall’oriente e che forse aiutò le potenze europee a varcare l’Atlantico.
 
Sabato, alle ore 11.00, il convegno “La nautica da diporto italiana: semplificazione nel rispetto degli standard di sicurezza” a cura della Guardia Costiera di Venezia e Assonautica. Interverranno rappresentanti della Capitaneria di Porto di Venezia, Assonautica, Ucina e Direzione Marittima del Lazio. 
Si rivivono i momenti più gloriosi di questa impresa sportiva ne “L’Italia e la Coppa America, da Azzurra a Luna Rossa”, appuntamento promosso da Vela Spa e M9 con la presenza di Matteo Plazzi, vincitore a bordo di BMW Oracle e ora tecnico del Challenger of Record, Davide Tagliapietra, componente del team design di Luna Rossa e Andrea Madaffari che ha partecipato con Il Moro di Venezia.
Da Assonautica (ore 14.00), si discuterà de “La propulsione sostenibile, l’ibrido sale in barca”, un tema molto caro alla contemporaneità, che nel marino trova applicazioni importanti e un dibattito aperto.   
 
Nel pomeriggio il Convegno dedicato a GianAlberto Zanoletti, mecenate della marineria tradizionale, promosso dal Forum Futuro Arsenale “Barche d’epoca e classiche. Passione conservazione valorizzazione”.  Interverranno esponenti del Comune di Venezia, Forum Futuro Arsenale, ASDEC Associazione Scafi d’Epoca e Classici, Università di Genova, Mibac, Riva Historical Society.
 
Infine domenica, ore 15.00, l’incontro “La salute vien…. vogando. La voga come strumento di prevenzione e benessere psicofisico” organizzata da ASD Gruppo Sportivo Artigiani – Venezia con il  patrocinio di Comune di Venezia, ULSS 3 Serenissima, Ordine dei Medici e Chirurghi della provincia di Venezia e La Scuola Grande di San Marco.
 
Ogni giorno attività gratuite riservate ai più piccoli con laboratori didattici e creativi. I bambini potranno scoprire i segreti per costruire un periscopio, piccoli sottomarini o riciclare le bottiglie di plastica, uno dei maggiori problemi per l’ambiente marino, in divertenti pesci, meduse o altri animali acquatici.

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