Sailing Series tra presente e futuro, ne parliamo con Riccardo Simoneschi

La seconda tappa delle M32 Series Mediterranean, nuovo circuito in casa Sailing Series®, si è da poco conclusa a Monaco riscuotendo un gran successo di pubblico, virtuale oltre che reale, velisti e armatori. Si pensa all’ormai prossima tappa di Riva del Garda ed a quella successiva del Salone nautico a Genova  che dovrebbe vedere la partecipazione del Nord Europa (finalmente libero da inevitabili concomitanze di date) facendo crescere – già durante la prima stagione – il numero dei partecipanti, ma prima di entrare nella fase più propriamente operativa ci sembrava opportuno fare un bilancio di metà stagione 2016 e cominciare a curiosare sul futuro di Sailing Series®.
Non potevamo che parlarne con l’ideatore di tutto, Riccardo Simoneschi.

2016, una stagione cominciata con dei cambiamenti, apparenti difficoltà, che poi spesso si traducono in nuove opportunità. Audi si allontana dalla vela e un nuovo partner arriva dal nord Europa

Quello che è avvenuto è stato, ed è ancora, sotto gli occhi del mondo. Dinamiche davvero grandi cui siamo stati ovviamente estranei. Sono convinto che questa stagione affrontata da soli sia servita però ad esprimere il vero valore del concetto delle Sailing Series® dal punto di vista mediatico chiarendo  a tutti, dopo molti anni, la qualità ed il valore di quanto facciamo da soli o con il supporto e la collaborazione delle Classi o dei Cantieri. Infatti in questa stagione ‘stand alone’ i numeri sono stati ottimi a dimostrazione del fatto che chi si appoggia a noi per comunicare nel nostro mondo ottiene risultati di rilievo.

Melges 20, 32 e anche i velocissimi catamarani M32, Sailing Series® non si è fatta mancare niente, quali e quante soddisfazioni?

Tre classi di successo, con grandi numeri il melges20, il 32 con grandi nomi ed il cat con grande spettacolo, velocità ed un format di regata davvero accattivante. Una giusta diversificazione che da valore a tutto l’insieme e che spinge la visibilità delle singole categorie in modo reciproco. Un concetto non sempre facile da fare capire, anche agli addetti ai lavori.

Gli M32 sono la novità dell’anno per il Mediterraneo, siamo a metà stagione e ci sono 5 team coinvolti, ma per la prossima tappa si parla già di altri equipaggi iscritti, l’obiettivo sarebbe per il prossimo anno raggiungere il numero massimo di team per lo stadium racing che è 10

Una novità ormai consolidata in molte parti del mondo. Equipaggi in crescita e il prossimo anno il campionato del mondo. Oltre 55 barche che regatano nei vari circuiti internazionali ed altre che stanno raggiungendo i loro nuovi proprietari. Una realtà in espansione. Dieci è un numero che ci siamo dati come indicazione di massima per correre sui campi di regata molto corti per poter fare spettacolo, un numero ideale quindi ma stiamo già pensando a come gestire numeri maggiori dato che le premesse ci sono tutte.

Stadium racing, un concetto di cui si parla tanto e che con gli M32 è effettivamente realtà

Sì, da molti anni sono tra le persone che ha dedicato il proprio tempo a cercare di spettacolarizzare la vela e renderla più godibile per il pubblico ed utile agli sponsor. La politica, nel caso delle classi olimpiche, il conservatorismo del sistema (club, concorrenti, armatori, etc.) nel caso delle altre categorie ha rallentato questo processo in modo enorme, di fatto riducendo numeri ed interesse.
Ma tutto cambia e finalmente queste innovazioni, grazie al gradimento del pubblico anche non velista, stanno prendendo giustamente sempre più spazio e sono innegabilmente un trend in crescita. Coppa America, GC32, Extreme Sailing Series, M32 Series sono il chiaro segnale di cosa il pubblico vuole vedere e di come velisti e armatori si possano divertire. Le “comunità” sono conservatrici per definizione, ma chi prova il nuovo poi non torna indietro, almeno nel nostro caso. Sailing Series® è sempre stata all’avanguardia, spesso avendo il coraggio di puntare su classi emergenti divenute poi un successo (il caso del melges20 è certamente ancora sotto gli occhi di tutti.)

Può sembrare presto per parlare di 2017, ma nella vela bisogna arrivare preparati, calendari, classi, nuovi progetti. Cosa c’è nel 2017 di Sailing Series®?

Sailing Series® sono sempre un cantiere aperto, il 2017 sarà una stagione ancora una volta nuova dal punto di vista mediatico seppur partendo da rapporti consolidati. La annunceremo al più tardi il 9 di ottobre durante l’ultima tappa del circuito dei catamarani.

M32 SERIES MEDITERRANEAN – RIVA DEL GARDA

Non ci resta dunque che attendere il weekend dell’8-9 ottobre per conoscere più nel dettaglio le sorprese che attendono il 2017 di Sailing Series®, ma nel frattempo ci possiamo godere le regate di Riva del Garda, dal 19 al 21 agosto. Le condizioni nord-gardesane saranno sicuramente impegnative per gli equipaggi presenti, vento da nord alla mattina con poca onda e situazione inversa nel pomeriggio, le regate sotto costa consentiranno agli spettatori un’insolitamente vicina prospettiva su quanto accade in acqua e saranno affiancati dalla cronaca di Mauro Melandri, giornalista di settore e noto commentatore di vela.

Nella lounge Sailing Series® gli equipaggi saranno accolti per un momento di relax prima e dopo le prove, che sono corte, veloci e numerose, 7-10 al giorno. Ad oggi sono confermati le barche di Italia Sailing Team di Riccardo Simoneschi, Section 16 di Richard Davies, Cape Crow Vikings di Häkan Svensson e il team con Jacopo Plazzi al timone.

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