Vento forte e spettacolo a Melbourne per la terza giornata dei Para World Sailing Championship

Alberi rotti, collisioni, tanto spettacolo e giornata davvero tosta per gli equipaggi impegnati a Melbourne, in Australia, nei Para World Sailing Championship, i Campionati del Mondo della Vela Paralimpica organizzati dal Royal Yacht Club of Victoria.

Un forte e caldo vento da Nord, inizialmente sui 15-20 nodi saliti fino a 30, sotto raffica, nel corso della giornata, ha impegnato a fondo i velisti di tutte e tre le cassi paralimpiche in acqua – 2.4 mR, Skud 18 e Sonar – che hanno comunque portato a termine altre due prove ciascuna, portando a sei il totale delle regate disputate in questi primi tre giorni di campionato.

Nella classe Skud 18 (17 barche), continuano a brillare gli azzurri Marco Gualandris e Marta Zanetti, sempre terzi, grazie ai parziali 5-4-3-8-3-6, dietro gli inglesi Rickham-Birrell e ai velocissimi australiani Fitzgibbon-Tesch, al comando della classifica provvisoria, mentre nel singolo 2.4 mR (48 barche) è la giornata del francese Damien Seguin, che grazie a due vittorie si porta al comando della classifica davanti al tedesco Heiko Kroeger e all’australiano Matt Bugg.

L’azzurro Antonio Squizzato, oggi 10-7, si mantiene in top ten ed è decimo, mentre Gianluca Raggi è 41mo. Nella classe Sonar (18 barche), infine, l’equipaggio azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Fabrizio Solazzo e Gian Bachisio Pira guadagna una posizione ed è 12mo (13-13-14-10-7-12) nella graduatoria capeggiata sempre dagli australiani Harrison-Harris-Boaden, oggi leggermente più in difficoltà rispetto ai primi due giorni.

Ricordiamo che la Squadra Nazionale Italiana è guidata dal Direttore Tecnico Beppe Devoti e può contare sulla presenza in loco del Consigliere Federale Rodolfo Bergamaschi e dei Tecnici Federali Filippo Maretti e Filippo Togni. “I nostri equipaggi reggono bene e avere la fisioterapista con noi è stata una buona mossa, ma è il clima nella squadra ad essere positivo”, ha dichiarato oggi Bergamaschi. “Stare tutti insieme è positivo per il morale e in più, grazie al lavoro di Filippo Maretti anche in cucina, possiamo seguire una dieta equilibrata senza sconvolgere le abitudini della nostra cucina italiana, un aspetto da cui per il momento stiamo traendo grande beneficio”.

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