ChioggiaVela: A Chioggia vince Il Moro di Venezia

Si è conclusa con la vittoria de Il Moro di Venezia l’edizione 2014 di Chioggia Vela, evento nato dalla collaborazione tra Amministrazione Comunale di Chioggia e Circolo Nautico Chioggia, supportato da Adriatic LNG, società che gestisce il rigassificatore off-shore di Porto Viro, e l’Associazione Pro Loco di Chioggia.

Per Il Moro di Venezia, timonato da Enrico Zennaro e con a bordo tra gli altri Marco Schiavuta, a bordo della stessa barca in occasione dell’America’s Cup del 1992 a San Diego, Berti Bruss e Mauro Tiengo, si è trattato di una veleggiata solitaria: preso il comando della flotta negli attimi seguenti il via, dato in mare aperto, l’ha guidata verso il traguardo “lagunare”, sul quale ha anticipato di oltre cinque minuti Farmacia Boschetti, l’UFO 28 (primo in Classe B) di Alessio D’Avanzo, e Demon X (primo in classe C), l’X-35 di Nicola Borgatello, finiti rispettivamente secondo e terzo assoluto.

Il nostro obiettivo non era vincere, ma sfruttare l’occasione per promuovere la vela e dare modo al pubblico di vedere da vicino una barca storica come Il Moro di Venezia – ha commentato un soddisfatto Enrico Zennaro a fine regata – A eventi come questi, ben organizzati e di sicuro coinvolgimento per la città e i suoi abitanti, è importante esserci: è stato davvero piacevole toccare con mano l’entusiasmo della gente e vedere tutti, specialmente i più giovani, affascinati e incuriositi dallo scafo che ho avuto la fortuna di timonare“.

Nelle altre Classi si sono registrate le affermazioni dell’Este 24 Maramao di Davide Ravagnan (Classe A), attivo protagonista di Tutta ChioggiaVela, iniziativa sociale che ha permesso di vivere emozioni in vela a gruppi di persone diversamente abili, a Caipirinha di Gianni Ventura (Classe A Vele Bianche), all’Este 32 Idric di Riccardo Lovato (Classe B Vele Bianche), al Grand Soleil 343 Athena di Corrado Perini (Classe C Vele Bianche) e all’X-43 Blu di Franco Zennaro (Classe D Vele Bianche).

L’Amministrazione Comunale e i suoi partner possono essere assolutamente soddisfatti di come sono andate le cose nel corso del week end: grazie allo sforzo comune la manifestazione si è trasformata in una vera e propria festa della vela, che ha coinvolto a vario titolo ampia parte della popolazione. In Piazza Vigo abbiamo visto tantissimi volti sorridenti, e questo ritengo sia indice di un evento che ha centrato gli obiettivi della vigilia. La risposta è stata tale che stiamo pianificando di creare un coordinamento permanente di ChioggiaVela, in modo da gestire al meglio tutte le iniziative del settore – ha commentato Narciso Girotto, Assessore allo Sport del Comune di Chioggia – Un ringraziamento particolare va al management de Il Moro di Venezia, che ha onorato la nostra manifestazione con la sua presenza. Una partecipazione apprezzata dal pubblico: quando ITA-7 è transitato davanti a Piazza Vigo per rendere omaggio alla città, ha tributato una vera e propria ovazione al team di Enrico Zennaro, che, al pari di Silvia Zennaro, è stato partner prezioso del Comitato Organizzatore“.

Il Moro di Venezia raggiunge il bacino di Vigo 

Appassionati e curiosi hanno affollato Piazza Vigo, dove la regata, caratterizzata da condizioni leggere e baciata da un sole ancora estivo, è stata trasmessa in diretta grazie al supporto tecnico di GEOSinertec e al commento della citata Silvia Zennaro, e dove l’evento è giunto a conclusione con lo svolgimento della cerimonia di premiazione.

Si è trattato dell’ultimo atto di una manifestazione che si era aperta già venerdì sera, con il momento culturale svoltosi presso la sede di ASPO-Porto di Chioggia, dove lo skipper Berti Bruss ha intrattenuto i convenuti narrando storie di mare e di navigazione, dedicando ampio spazio al racconto del giro d’Italia portato a termine con Egidio Tarantini, velista non vedente.

Sabato, quindi, spazio ai primi due eventi agonistici dell’edizione 2014 di ChioggiaVela. A dare inizio alle regate è stata Sopraiventi, veleggiata riservata alle imbarcazioni con progetto almeno ventennale vinta da Il Gaucho Bagigia di Tiozzo (Classe A), Kiwi II di Ravagnan (Classe B), Rosi di Baldo (Classe C) e Bussolotta di Lanza (Classe D). Quindi, a seguire, a rubare la scena sono stati i Meteor, impegnati in Meteor al Crepuscolo, regata con percorso lagunare e arrivo davanti a Piazza Vigo; a imporsi, anticipando Asiatyco di Perini-Berto e Why Not di Stimamiglio-Corazza-De Marchi, è stato Engy di Silvio Sambo, considerato favorito della vigilia.

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All’organizzazione di ChioggiaVela hanno contribuito tutte le associazioni veliche presenti sul territorio: Lega Navale Italiana di Padova e di Chioggia, Portodimare, Yacht Club Padova, Yacht Club Vicenza, Veladriatico, Andana Yacht Club e Venturieri.

Per le foto si ringrazia GEOSinertec

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