Per la prima volta in 174 anni i team partecipanti alla Louis Vuitton 38th America’s Cup si uniscono sotto una struttura di governance condivisa per garantire crescita, stabilità economica e sviluppo a lungo termine.
Un momento storico per la vela mondiale: l’America’s Cup, il trofeo sportivo internazionale più antico al mondo, entra ufficialmente in una nuova era. Il Defender Emirates Team New Zealand (Royal New Zealand Yacht Squadron) e il Challenger of Record Athena Racing (Royal Yacht Squadron Ltd) hanno infatti raggiunto un accordo storico per la creazione dell’America’s Cup Partnership (ACP), una struttura di governance condivisa che riunisce tutti i team partecipanti alla Louis Vuitton 38th America’s Cup.
È la prima volta in 174 anni che le squadre si uniscono sotto un’unica organizzazione per gestire l’evento in modo collettivo, condividere risorse economiche e massimizzare l’impatto globale della Coppa America.
La nuova struttura di governance prevede un consiglio direttivo composto da rappresentanti di ogni team e una squadra manageriale indipendente, con l’obiettivo di garantire crescita commerciale, investimenti a lungo termine e continuità tecnica e sportiva. A partire dal 1° novembre 2025, l’ACP sarà pienamente operativa e coordinerà l’organizzazione dell’America’s Cup e dei suoi futuri cicli biennali.
L’ACP avrà il compito di pianificare, gestire e commercializzare tutti gli aspetti dell’evento, compresa la gestione dei diritti, dei contratti, delle risorse economiche e delle attività operative, nel rispetto dei documenti ufficiali: il Deed of Gift e il Protocollo della Louis Vuitton 38th America’s Cup.
Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, ha dichiarato: “L’America’s Cup è il vertice della vela e dell’innovazione, ma fino ad oggi è stata gestita evento per evento. Con questa partnership costruiamo finalmente una struttura stabile, capace di liberare il potenziale commerciale e tecnico della Coppa. I tifosi potranno aspettarsi più regate, formati innovativi e maggiore continuità tra i team.”
Sir Ben Ainslie, CEO e Team Principal di Athena Racing, ha aggiunto: “Per la prima volta, i team si uniscono non solo come avversari in acqua, ma come partner nella crescita dell’evento. È un passo epocale che apre una nuova era per i team, per i tifosi e per la vela mondiale.”
David Blakey, Commodoro del Royal New Zealand Yacht Squadron, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo: “Abbiamo gettato le basi di un percorso condiviso che rispetta la tradizione della Coppa e guarda allo sviluppo dello sport e dei giovani velisti.”
Bertie Bicket, Commodoro del Royal Yacht Squadron Ltd, ha evidenziato: “Si tratta di un momento cruciale per la Coppa America e per tutta la vela. Questa partnership garantisce crescita sostenibile, innovazione e lealtà tra i concorrenti.”
Il periodo di iscrizione per i team alla Louis Vuitton 38th America’s Cup si chiuderà il 31 ottobre 2025. Da novembre inizierà la fase operativa della Partnership, con il trasferimento di asset, la creazione dei comitati e la nomina del personale chiave dell’ACP, mentre a Napoli proseguiranno i lavori per lo sviluppo del sito di Bagnoli, sede dell’evento principale, e per la definizione del calendario che includerà anche le regate preliminari 2026 e 2027.
