Lignano Sabbiadoro, Guardia Costiera in azione: ritrovate due persone disperse

Grande spiegamento di mezzi tra mare e terra: dopo due ore di ricerche, i due cittadini austriaci sono stati rintracciati in buone condizioni

Nel primo pomeriggio di oggi, domenica 17 agosto 2025, la Guardia Costiera è stata impegnata in una complessa operazione di ricerca lungo il litorale di Lignano Sabbiadoro.

Due battelli dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Grado, il GC B16 e il GC B174, insieme alla motovedetta SAR CP 846, sono entrati in azione sotto il coordinamento della Sala Operativa del 10° Maritime Rescue Sub Centre (MRSC) di Trieste. L’intervento è scattato a seguito della segnalazione del ritrovamento di alcuni effetti personali – tra cui documenti di riconoscimento e oggetti di valore – appartenenti a due cittadini austriaci, rinvenuti in prossimità della battigia.

Grazie alla presenza in mare dei mezzi della Guardia Costiera già impegnati nell’operazione “Mari e Laghi Sicuri”, il dispositivo di ricerca e soccorso (SAR) è stato attivato immediatamente. Parallelamente, il personale degli Uffici Marittimi di Grado e Lignano ha avviato le ricerche via terra, mentre l’elicottero di soccorso dell’Azienda Sanitaria Universitaria del Friuli Centrale (ASUFC) ha sorvolato l’area costiera per supportare le attività.

Dopo circa due ore di intense operazioni, il lieto epilogo: le due persone ricercate sono state rintracciate dalla Guardia Costiera, in buono stato di salute e già in viaggio verso l’Austria. I due, infatti, si erano accorti solo tardivamente di aver smarrito i propri effetti personali, generando l’allarme.

L’episodio conferma l’efficacia del dispositivo di prevenzione e soccorso messo in campo quotidianamente dalla Guardia Costiera lungo le coste del Friuli Venezia Giulia, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza turistica.

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