“Sicurezza in mare e navigazione da diporto”: due incontri pubblici a Monfalcone e Trieste per promuovere la cultura della sicurezza

La XIII Zona Friuli Venezia Giulia organizza due appuntamenti dedicati a diportisti e appassionati del mare. Focus su dotazioni di sicurezza, normative e fenomeni meteo estremi.

La sicurezza in mare è prima di tutto conoscenza, consapevolezza e responsabilità. Ne è convinta la XIII Zona della Federazione Italiana Vela (FIV), che per il terzo anno consecutivo promuove la conferenza “Sicurezza in mare e navigazione da diporto”, in collaborazione con la Capitaneria di Porto e ARPA Friuli Venezia Giulia.

Due le date in programma: mercoledì 25 giugno alle 18:30 a Monfalcone, presso la Società Velica Oscar Cosulich, e giovedì 26 giugno, sempre alle 18:30, a Trieste nella sede della Lega Navale Italiana.

A moderare entrambi gli incontri sarà Adriano Filippi, presidente della XIII Zona FIV, da anni impegnato nella promozione della sicurezza e della cultura marinara. Le serate saranno l’occasione per affrontare temi cruciali per chi vive il mare da protagonista, sia per passione che per professione.

Tra gli argomenti al centro del dibattito:

  • dotazioni di sicurezza obbligatorie e raccomandate a bordo;
  • normative e gestione dei segnali pirotecnici (fumogeni, razzi, fuochi a mano);
  • responsabilità giuridiche in caso di collisioni e sinistri marittimi;
  • caratteristiche della climatologia estiva del Mar Adriatico e Mar Ionio, con attenzione particolare ai fenomeni meteorologici violenti e improvvisi che interessano sempre più frequentemente le coste del Nordest.

I relatori a Monfalcone saranno il Capo Sezione Unità e Mezzi Navali Capo 2ª Classe Alessandro Cozzolino (Capitaneria di Porto di Monfalcone), il professor avvocato Alberto Cattaneo (esperto di diritto della navigazione) e il dottor Federico Bonaldo (ARPA FVG).

A Trieste, giovedì 26 giugno, interverranno il Capo Sezione Operativa della Direzione Marittima di Trieste Nicola Bonel, il professor avvocato Alberto Cattaneo e il dottor Giuseppe Visalli (ARPA FVG).

In programma anche una dimostrazione pratica di soccorso in mare, prevista durante l’incontro di Trieste: una barca posizionata a circa tre miglia al largo di Miramare simulerà una richiesta di aiuto con l’impiego di segnali visivi, offrendo al pubblico un’esperienza diretta su cosa accade in caso di emergenza.

L’ingresso è libero e aperto a tutti, in particolare ad armatori, diportisti, istruttori e amanti del mare. Un’occasione preziosa per informarsi, confrontarsi e apprendere come affrontare il mare con maggiore consapevolezza e preparazione.

Perché la sicurezza inizia da terra, con la giusta formazione.

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