Si è conclusa con successo l’edizione 2025 de La Duecento, la storica regata offshore organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita con il supporto del Comune di Caorle e della Darsena dell’Orologio. Sono state 69 le imbarcazioni al via, con oltre 400 velisti provenienti da cinque nazioni, impegnati lungo un percorso di 200 miglia nautiche da Caorle a Sansego e ritorno.
A tagliare per prima il traguardo, sabato 3 maggio alle ore 18:54:14, è stata Forever K, il Cookson 50 dell’armatore padovano Claudio Bernoni, che si aggiudica il Trofeo Antal Line Honour come primo assoluto in tempo reale. Un debutto entusiasmante per la nuova barca e per l’equipaggio di giovani triestini scelto da Bernoni per affrontare questa sfida offshore.
«È stata un’edizione veloce, senza buchi di vento», ha raccontato il navigatore Mirko Juretic. «Dopo una partenza di traverso verso Grado, la lunga bolina fino a Sansego è stata impegnativa. Ma poi la poppa finale, con vento in aumento, ci ha regalato planate spettacolari fino all’arrivo serale a Caorle».
La vittoria in ORC Overall categoria XTutti va ad Athena, il J112 del trevigiano Giuseppe Mezzalira, arrivato alle 00:30:36 del 4 maggio. Un successo frutto della lunga esperienza dell’equipaggio, come racconta il timoniere Gianluca Colla: «Siamo un gruppo affiatato e rodato. Abbiamo scelto una rotta sotto costa sia all’andata che al ritorno, mantenendo un’ottima velocità e regatando sempre tra le prime posizioni. Il risultato è una grande soddisfazione per tutti».
Avvincente e combattuta fino all’ultimo miglio la sfida nella categoria X2, che ha visto prevalere Oryx di Paolo Bevilacqua e Michele Toffano, primi al traguardo in reale alle 22:01:09 del 3 maggio e vincitori del Trofeo Antal Line Honour X2 e della classe A ORC X2.
Ma è il piccolo Mr. Hyde, condotto dai forlivesi Marco Rusticali e Riccardo Rossi, ad aggiudicarsi il titolo più ambito: la vittoria assoluta in ORC Overall X2. «È stata una regata veloce ma dura. In bolina soffriamo, ma il nuovo fiocco e la rotta sotto costa ci hanno aiutato. In poppa, invece, siamo riusciti ad allungare. Un successo inaspettato, che ci ripaga di tanti sforzi».
Tra i Multiscafi, vittoria per Namaste, il Dragonfly 28 degli austriaci Klaus Zwirner e Simon Rainer. Il primo a tagliare il traguardo in tempo reale è stato Lightness, ma la classifica compensata ha premiato Namaste.
Per gli Open650, impegnati su percorso ridotto fino al faro croato di Porer, la vittoria in ORC è andata a Mira di Matteo Sassi, davanti ad Antigua e Playtime 2, i più veloci in tempo reale.
La regata si è conclusa ufficialmente alle 10:28 di domenica 4 maggio con l’arrivo di Actinias, il Marchi 39 di Michael Kleyhons, che si aggiudica il Trofeo Soligo Never Give Up, riservato all’ultima barca al traguardo.
Partita venerdì 2 maggio in condizioni meteo ideali, con vento di scirocco intorno agli otto nodi e temperature estive, La Duecento ha potuto celebrare il suo trentennale nel migliore dei modi: con una regata veloce, tecnica e combattuta, che ha esaltato la preparazione e lo spirito sportivo degli equipaggi.
Le premiazioni ufficiali si terranno sabato 7 giugno, in concomitanza con quelle de La Cinquecento Trofeo Pellegrini, altro storico appuntamento firmato CNSM.