Seconda giornata di regate costiere, altre due prove per le flotte della Rolex Giraglia 70

Condizioni di vento leggero sui campi di regata di Saint-Tropez per le due flotte che oggi sono state divise su due campi differenti: i maxi su un percorso a bastone bolina-poppa di fronte alla spiaggia di Pampelonne, il gruppo 1 e 2 su due rotte costiere di 19 miglia per i primi e 13 per i più piccoli. Dal punto di vista meteo, situazione inversa rispetto alle condizioni di ieri, con gli scafi impegnati sui percorsi costieri che sono partiti regolarmente tra le 12:10 e le 12:25 (la seconda partenza del Gruppo 2 con bandiera nera) con circa 8 nodi da E/NE. A Pampelonne, invece, una lunga attesa che si è protratta fino alle 14:20 quando una brezza gentile di 8 nodi si è stesa sul percorso, consentendo così lo svolgimento della prova di giornata su un percorso di circa 1.7 miglia per lato.

Mentre i maxi battagliavano sulle boe, alle 15:14 il Botin 52 Jolt 3 di Peter Harrison è stato il primo in tempo reale a tagliare la linea d’arrivo a poche centinaia di metri dalla diga foranea del porto di Saint-Tropez. Dietro di lui, a distanza molto ravvicinata, il TP 52 Red Bandit di Carl Peter Forster e, quindi, il Botin 52 Caro. Ma è stato necessario attendere l’arrivo del resto della flotta per avere i risultati di giornata.

Sul fronte dei maxi, invece, dopo circa 2 ore di regata i primi posti sono sostanzialmente una conferma dei risultati del giorno precedente, con Pepe Cannonball di Dario Ferrari, Wallyno di Benoit de Froidmont e Les Amis di Valter Pizzoli in testa nelle rispettive classi.

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