Il diciasettenne Luca Franchi si aggiudica la RRD One Hour Wingfoil

E’ lo sport acquatico dell’estate con un vero e proprio boom di corsi e praticanti: il Wing Foil già la scorsa stagione aveva le premesse per diventare lo sport di tendenza nei mari e nei laghi di tutta Italia e del mondo. E il Wing Foil è stato il protagonista in questo week end sul Garda Trentino, al Circolo Surf Torbole, sodalizio, che ha riproposto ad un anno dal suo debutto, la RRD One Hour Wingfoil, gara di un’ora tra le due sponde est e ovest del Garda Trentino per atleti e amatori.

L’elenco iscritti è più che raddoppiato rispetto la scorsa edizione e non sono mancati bambini di 9-11 anni fino ad arrivare a campioni come il siciliano Francesco Capuzzo ed Estredo Gollito, atleta venezuelano già nove volte campione del mondo freestyle windsurf e ora astro del wingfoil. Ma tra i giovani ci sono atleti italiani, che stanno emergendo prepotentemente anche a livello internazionale come il vincitore assoluto Luca Franchi e altri giovanissimi, che si stanno dedicando a questa divertente e nuova disciplina sportiva tra cui il vincitore della scorsa edizione della RRD One Hour Wing Foil, il veronese Riccardo Zorzi o il sardo Nicolò Spanu.Domenica sono state corse due gare, una la mattina e una il pomeriggio per recuperare la giornata di sabato, in cui non c’è stato vento sufficiente.

Sulla stessa linea di partenza atleti professionisti e tanti nuovi appassionati, che si sono iscritti alla veleggiata (gara per chi è alle prime esperienze sportive della disciplina). Tra le due sessioni la migliore è stata quella del pomeriggio in cui il vento da sud è stato più regolare in tutto il campo di gara e per tutti i riders è stata quella valida per la classifica finale, che considera il maggior numero di lati compiuti in un’ora.
Nella gara del mattino la classifica dei primi è stata più volte rimescolata con un recupero notevole di Alessandro Tomasi, giovane atleta di Riva del Garda impegnato anche nella classe olimpica di windsurf iQFoil, che è riuscito a spuntarla sugli avversari compiendo 31 lati in 1 ora 1 minuto e 11 secondi.

Sfortunato Francesco Capuzzo, che ha avuto uno scontro con un altro regatante meno esperto e ha perso tempo prezioso; ne hanno approfittato il sardo Nicolò Spanu e il veronese Riccardo Zorzi, che hanno concluso rispettivamente secondo e terzo. Prima donna Maddalena Spanu, eclettica atleta sarda under 19, che è passata dal windsurf foil, al kite e ora anche al wingfoil. Ma nel pomeriggio, con l’arrivo del vento da sud più costante, per la seconda gara in programma tutta la flotta ha migliorato la propria performance e la classifica generale è cambiata almeno per quanto riguarda la categoria maschile: appassionante testa a testa per metà gara tra il genovese Luca Franchi e il rivano Alessandro Josè Tomasi; decisivo un bordo di Franchi che è rimasto sopravento rispetto all’avversario.

Nel lato di ritorno il ligure era nettamente avanti e per il resto della gara, fino allo scadere dell’ora, ha guadagnato man mano sull’avversario. Franchi, oltre a vincere la RRD One Hour Wingfoil assoluta con 33 lati in un’ora e 46 secondi, si è aggiudicato la vittoria anche della categoria under 19, confermandosi un top rider così come dimostrato con la vittoria di categoria all’europeo Wingfoil dello scorso luglio a Rodi.

Tomasi, che rimane uno dei migliori atleti della specialità, si è dovuto accontentare, per così dire, del secondo posto, mentre il siciliano Francesco Capuzzo è arrivato terzo. Quarto posto assoluto e secondo under 19 del sardo Nicolò Spanu e terzo under 19 di Riccardo Zorzi. Si è confermata prima nella classifica femminile, nonchè under 19, la sarda Maddalena Spanu; secondo e terzo posto assoluto rispettivamente di Martina Leso e Sofia Trentini.

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