Tartarughe marine: Assonautica lancia l’allarme cold stunning

È allarme in tutto il centro-Sud Italia

Assonautica Italiana, fautrice del progetto “Turtle Walks” che fa da sentinella alla specie protetta delle tartarughe marine Caretta-caretta, dopo le basse temperature e le forti mareggiate registrate nei giorni scorsi che hanno messo a dura prova le giovani tartarughe che vivono nei nostri mari, lancia l’allarme attraverso le parole del presidente nazionale Giovanni Acampora.

“Il cold stunning sta falcidiando i giovani esemplari della specie. Serve una rete nazionale di soccorso sulle spiagge per le tartarughe in difficoltà. Assonautica Italiana in partnership con il Parco Nazionale del Gargano ed il Porto Turistico di Rodi Garganico ha dato il via nel 2020 ad un progetto pilota per comprendere e proteggere la migrazione delle tartarughe marine dai mari caldi verso le spiagge italiane, a causa dell’aumento della temperatura.

Il clima brusco di questi giorni mette a rischio le tartarughe che si svegliano dal letargo, risalgono in superficie, subiscono uno shock termico, entrano in semi incoscienza, vengono spiaggiate e muoiono di freddo. 

“Le tartarughe marine – continua Acampora – rappresentano un importante valore non solo ambientale delle nostre coste. Non possiamo dimenticare infatti che oltre ad essere un essenziale componente della biodiversità del mare, sono le ambasciatrici della balneabilità delle nostre acque. La specie è già in grande difficoltà per l’inquinamento da plastica che sta falcidiando migliaia di esemplari, ed ora anche il mal tempo la sta mettendo a rischio. Bisogna intervenire tempestivamente con mezzi adeguati e con l’aiuto di tutti.”

A seguito del ritrovamento da parte dei Fratelli Bezzi sulla spiaggia garganica di Calenella di due piccole tartarughe in evidente stato di cold stunning, le ricercatrici Lucrezia Cilenti (CNR IRBIM) e Marianna Marangi (Università di Foggia) hanno attivato la rete dei Turtle Walker Gargano di Assonautica, per monitorare le coste alla ricerca di tartarughe, in una corsa contro il tempo. Nelle giornate del 25 e 26 Marzo, dopo aver battuto le spiagge che vanno da Foce Capoiale fino a Peschici, tre tartarughe, una di 30 e due di appena 10 cm sono state ritrovate senza vita. Le due ricercatrici hanno prontamente chiamato l’Asl competente per i rilievi di routine e raccolta di materiale biologico per scopi scientifici. Nella stessa giornata è stata ritrovata anche un’altra piccola tartaruga di circa 10 cm, ancora viva, trasportata al Centro Recupero Tartarughe Marine dell’area.

Chi volesse partecipare alle attività di ricerca e soccorso delle Caretta-caretta può aderire alla campagna Turtle Walk 2021 inviando una mail a sede.nazionale@assonautica.it,

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