Brutto scherzo di Eolo a Luna Rossa, ETNZ ne approfitta: È 5 a 3

La partenza della seconda regata è ancora una volta un pezzo di bravura dell’equipaggio italiano, che pur entrando da destra riesce a controllare l’avversario, a partire nella posizione che voleva verso sinistra  e a navigare con sicurezza al comando lungo la prima bolina. Spithill e Bruni hanno ormai una intesa perfetta e conducono con sicurezza la barca italiana. Al primo cancello il vantaggio di Luna Rossa era di 16 secondi, con i Kiwi all’inseguimento. A metà del lato di poppa, nel tentativo di una strambata aggressiva nei confronti di Luna Rossa però sono caduti dai foil e li sono rimasti per diversi minuti mentre la barca italiana, probabilmente anche perché aveva issato un fiocco più grande, riusciva a navigare ancora in foiling.

Al secondo cancello il vantaggio della barca italiana è di 4 minuti e 8 secondi. La regata sembrava ormai decisa… invece lungo la seconda bolina prima del terzo cancello è toccato alla barca italiana cadere dai foil e iniziare a navigare con difficoltà. La situazione a quel punto si ribalta: Emirates Team New Zealand riesce a decollare e buttarsi all’inseguimento mentre Luna Rossa è costretta a navigare in dislocamento. I kiwi passano a distanza dall’altro lato del campo in piena velocità trasformando quello che poteva essere un disastro in una vittoria. Quello che sembra un vantaggio incolmabile a favore degli italiani si consuma in pochi minuti. Così, mentre il direttore di regata decide di accorciare la prova a cinque lati la situazione si ribalta ed è Te Rehutai a condurre la regata senza problemi fino alla fine, chiudendo con un vantaggio di 3 minuti e 55 secondi.

Articoli relativi

Commenti