Una prima giornata tosta a Napoli per l’Italia Cup

Prima giornata dura all’Italia Cup Laser di Napoli. Il Golfo ha accolto i 370 laseristi con una situazione meteo molto difficile, rara da vedere da queste parti. Vento da Sud inizialmente con raffiche fino a 30 nodi e mare formato, ha reso le condizioni molto impegnative, soprattutto per i più giovani dei 4.7. Il Comitato ha chiamato le flotte in acqua intorno alle 13, ma il vento in aumento ha costretto a rimandare a terra i laser 4.7. Sul campo degli Standard e dei Radial, davanti a Posillipo, sono state portate a termine due prove per ogni classe, con vento stabile da sud e intensità che oscillava dai 18 ai 24 nodi. Anche qui le condizioni non sono state facili da gestire, molti hanno deciso di ritirarsi già da subito o di abbandonare il campo dopo la prima prova.

La classifica delle due regate dei Laser Standard sembra quasi una fotocopia. Marco Gallo, Gianmarco Planchestainer e Giacomo Musone, nell’ordine, occupano le prime tre posizioni.

La classe Radial, divisa in due batterie, vede nella flotta blu il dominio del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, con Silvia Zennaro e Joyce Floridia in prima e seconda posizione. Mentre nella batteria gialla Cesare Barabino si aggiudica la prima prova e Matilda Talluri la seconda.

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