Ritorna in sicurezza la Romano P

È con estremo piacere che segnaliamo che nelle ultime ore è stato riposizionato, in condizione di sicurezza, il braccio della gru del galleggiante Romano P, che da oramai qualche anno incombeva sulla sicurezza della navigazione nell’area.

Inaugurata ed entrata in servizio nel 2007 la “Romano P.” è una chiatta lunga circa 100 metri e larga circa 20 metri, con una capacità totale di carico di circa 8.000 tonnellate. È dotata di una gru idraulica – tra le più grandi in circolazione nel suo genere – che può trattare 15.000 tonnellate di merce al giorno.

Per poco meno di un decennio la nave ha svolto il suo ruolo che le consentiva di scaricare al largo del porto le navi oceaniche e distribuirne il carico su chiatte dirette nella Val Padana, fino a quando le aziende proprietarie fallirono e da metà 2014 la nave giace nel campo boe della Perognola a Chioggia. 

La nave tenuta all’ormeggio da un rimorchiatore dopo che una forte Bora le ha fatto rompere gli ormeggi di prua. Nella foto è ben visibile il braccio sporgente

Da poco più di un’anno a questa parte la grande gru idraulica – alta 44 metri – probabilmente spinta dalle forti raffiche di bora durante l’inverno sporgeva dal bordo dell’imbarcazione, era diventata un pericoloso carico sospeso sopra la testa di migliaia di diportisti che durante la stagione estiva – ma non solo – navigano lungo il canale della Perognola o imboccano il canale Nuovissimo per dirigersi verso le numerose Darsene site in località Valli di Chioggia, Conche e Piovini. 

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