Il Velista dell’anno FIV 2018: Assegnati a Villa Miani (Roma) gli Oscar della Vela Italiana

Edizione da record quella del Velista dell’Anno FIV appena conclusa che, nella sua 24a edizione e alla presenza di oltre 250 ospiti, ha assegnato gli Oscar della Vela Italiana a Barca, Armatore-Timoniere, Club e Velista dell’Anno. La manifestazione organizzata da Acciari Consulting ha la Federazione Italiana Vela in veste di partner istituzionale, Mercedes Benz come partner tecnico e gode del patrocinio e del supporto di Ucina Confindustria Nautica, e del Salone Nautico di Genova.

Una standing ovation ha salutato la proclamazione dei vincitori del premio Velista dell’Anno FIV che è stato assegnato a Ruggero Tita e Caterina Banti, per la vittoria al Campionato Europeo e la medaglia di bronzo al Campionato del Mondo nella classe Nacra 17. Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela, ha consegnato ai vincitori un’opera dello scultore velista Guido Armeni, raffigurante due vele realizzate in acciaio lucido e porcellanato.

Claudia Rossi ha vinto il premio Armatore – Timoniere dell’Anno che le è stato consegnato da Max Sirena, team director e skipper di Luna Rossa Challenge.

Il TP 52 Azzurra è salito sul gradino più alto del podio nella categoria Barca dell’Anno. Il premio, consegnato da Marina Stella, direttore Generale di Ucina Confindustria Nautica, è stato ritirato da Edoardo Recchi, direttore sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda.

Nella categoria Club dell’Anno, premio istituito in collaborazione con la Lega Italiana Vela, il successo è andato al Circolo della Vela Bari. Il premio è stato consegnato da Francesco Ettorre presidente FIV e da Roberto Emanuele de Felice vice presidente LIV al presidente del sodalizio velico Vincenzo Sassanelli.

La Giuria del Velista dell’Anno FIV ha assegnato Il Premio Speciale a Patrizio Bertelli, presidente di Luna Rossa Challenge con la seguente motivazione: “Con il progetto Luna Rossa, da lui pensato, voluto, e realizzato con successo, Patrizio Bertelli è da oltre 20 anni al vertice della Vela mondiale, dimostrando la costanza, la passione e la determinazione che caratterizzano i grandi uomini di mare. Il premio speciale assegnatogli dalla Giuria del Velista dell’Anno FIV è il riconoscimento alla sua bravura, al suo ruolo da protagonista, ai risultati raggiunti.

La Federazione Italiana Vela, infine, ha premiato gli atleti che hanno conseguito podi internazionali nel 2017. Oltre 40 velisti sono saliti sul palco accompagnati da Alessandra Sensini direttore tecnico vela giovanile e vice presidente CONI  e da Michele Marchesini, direttore tecnico FIV, per essere celebrati tutti insieme con una formula d’effetto molto coinvolgente, tra gli applausi del pubblico presente in sala.

La cerimonia di premiazione de il Velista dell’Anno FIV è stata preceduta alle ore 18.00 da una novità assoluta nel format dell’evento: una tavola rotonda sulla Nuova America’s Cup alla quale hanno partecipato i protagonisti assoluti della prossima edizione:  Patrizio Bertelli, Max Sirena, Agostino Randazzo, presidente del Circolo della Vela Sicilia Yacht Club sfidante e Challenger of Record della 36a America’s Cup, Silvio Arrivabene, design production manager di Bella Mente Quantum Racing Association in rappresentanza del New York Yacht Club, challenger alla 36a edizione dell’America’s Cup, Laurent Esquier, responsabile di Challenger of Record 36 (COR 36) e Bruno Troublé, icona dell’America’s Cup, che ha vissuto per tre volte come skipper di sfidanti francesi e poi per 20 anni come responsabile dell’organizzazione media. Con loro Francesco Ettorre, presidente FIV, Alberto Acciari ideatore e organizzatore dell’evento e Rachele Vitello in veste di moderatori. Le dichiarazioni dei relatori sono riassunte in un documento in allegato a questo.

Al termine della serata Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela, ha dichiarato: Vedere tutti gli atleti FIV che hanno vinto almeno una medaglia nel 2017 sul palco del Velista dell’Anno è stata una grande emozione e una bella dimostrazione del lavoro che svolgono ogni giorno. Adesso è una nostra grande responsabilità aiutarli, sostenerli e riuscire ad incanalare questa loro energia e che la loro voglia di emergere non trovi troppi ostacoli. Ho conosciuto tanti di loro e sono dei ragazzi con la testa, che rappresentano una grande promessa per il futuro.

Sono molto contento per Ruggero e Caterina, hanno affrontato una stagione importante in un anno di transizione perché il Nacra è passato ai foil, è una classe complicata. Ruggero arriva dal 49er e hanno conquistato davvero tantissimo in un solo anno. Questo è un riconoscimento importante per tutti quelli che fanno classi olimpiche, è tanto complicato soprattutto nelle classi acrobatiche.

Visibilmente soddisfatto anche Alberto Acciari che, al termine di una vera e propria maratona che lo ha visto impegnato per oltre sei ore, ha sottolineato” Poter svolgere una manifestazione come questa, onorata da così tanti personaggi, campioni affermati e campioni giovani, appassionati, media, è il segno più tangibile del successo e dell’attrazione che svolge la Vela Italiana. Un patrimonio che, sono sicuro, porterà ancora tanti successi all’Italia sia nel campo organizzativo che agonistico. Per questo non posso che ringraziare la Federazione”.

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