Il doping arriva nella vela, Roberta Caputo esclusa da Rio 2016

No, questa non ci voleva. Un uragano si sta abbattendo in questi minuti sulla squadra olimpica di vela.

Una notizia che vale come un fulmine a ciel sereno, non fosse altro perchè la vela è da sempre uno degli sport più puliti e – numeri alla mano – con meno casi di doping da sempre.

Invece no, questa volta la vela è nel pieno dello scandalo e l’atleta Roberta Caputo (tesserata per il CC Aniene) è stata trovata positiva alla sostanza Clostebol Metabolita a seguito di un controllo “fuori competizione” – disposto da NADO ITALIA – effettuato a Napoli il 6 luglio 2016.

La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping – recita il comunicato diffuso oggi dal CONI – ha provveduto a sospendere l’atleta in via cautelare, accogliendo l’istanza proposta dall’Ufficio di Procura Antidoping.

Roberta Caputo, già inserita nella squadra di vela per Rio 2016, non prenderà parte ai Giochi Olimpici. Al suo posto, nella classe 470, insieme con Alice Sinno ci sarà Elena Berta.

Attendiamo a questo punto l’esito delle controanalisi e mentre scriviamo è in corso a Genova un consiglio federale straordinario, ma l’ufficialità arrivata anche un comunicato ufficiale del CONI lascia del tutto basiti. Non fosse che Roberta Caputo, assieme ad Alice Sinno è stata l’ultima atleta ad essere inserita nell’elenco degli azzurri in partenza per i giochi brasiliani.

Ma cos’è il Clostebol?

Il clostebol, di solito utilizzato come clostebol acetato, è uno steroide anabolizzante. È il 4-cloro derivato del testosterone,che venne utilizzato dagli atleti della Repubblica Democratica Tedesca per aumentare le prestazioni fisiche.

È chimicamente del tutto simile al testosterone, e varia solo per la presenza di un atomo di cloro che ne impedisce la conversione in diidrotestosterone ed in estrogeno.

Può essere utilizzato sotto forma di crema per uso topico, per la rigenerazione del tessuto cutaneo. Fungendo infatti da anabolizzante, favorisce la stimolazione della produzione di molecole complesse quali lipidi e proteine. Viene al riguardo utilizzato per la cura di abrasioni, ulcere cutanee e ragadi per favorirne la cicatrizzazione sfruttandone l’effetto anabolizzante.

Si attende a questo punto anche delle dichiarazioni ufficiali da parte della FIV e del DT Michele Marchesini.

La vela è uno sport pulito, la vela è lo sport per eccellenza. Vogliamo pensare ad una ingenuità  nell’utilizzo di una crema, pagata però a caro prezzo.

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