Il team monegasco conquista la leadership provvisoria al termine di una seconda giornata caratterizzata da vento forte e colpi di scena.
Il Melges 24 World Championship 2025 è finalmente entrato nel vivo. Dopo il nulla di fatto della giornata inaugurale, il Day 2 ha regalato spettacolo ed emozioni grazie alle raffiche di Bora che hanno sferzato il Golfo di Trieste, mettendo alla prova la flotta internazionale.
Due le prove disputate, con condizioni di vento che hanno raggiunto i 30 nodi, causando non pochi incidenti tra i protagonisti. Alla prima boa di bolina, infatti, si sono registrati il disalberamento di Eutsy (Under 25) e dei campioni iridati Corinthian di Taki IV, la rottura del backstay di Altea, la perdita del timone per Ora d’Aria e una collisione tra il croato Razjaren e lo statunitense Dark Energy, che ha riportato gravi danni. Non è mancato neppure un momento di apprensione per la caduta in mare del timoniere di Bogianen, prontamente recuperato senza conseguenze.
In mezzo al caos, a imporsi è stato l’americano Sentinel di Geoff Fargo, capace di volare a oltre 16 nodi e conquistare la prima vittoria di giornata, davanti al monegasco Nika di Vladimir Prosikhin e a Dark Horse di Cuyler Morris. Tra i Corinthian, i croati di Mataran 24 si sono confermati al vertice della flotta non professionista.
La seconda prova ha ribaltato le carte: Sentinel non è riuscito a replicare (decimo posto), mentre Nika, grazie alla tattica del britannico Nick Asher, ha chiuso con un altro secondo posto che gli è valso la leadership provvisoria della classifica generale. Alle sue spalle, stabile in terza posizione, Dark Horse, mentre il tedesco Nefeli di Peter Kerriesi, i croati di Mataran 24 e l’italiano Strambapapà (con Michele Paoletti al timone e un equipaggio tutto triestino composto da Giovanna Micol, Giulia Pignolo, Davide Bivi e Pietro Perelli) sono appaiati in classifica. La vittoria di manche è andata al croato Razjarden, che paga però il ritiro nella prima prova e si trova solo al 33° posto.
“Ragionare sulle performance dopo una giornata come questa è impossibile: ci si gioca tutto in una virata o una strambata. Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani vedremo. Noi daremo sempre il massimo” – ha commentato Vladimir Prosikhin, armatore di Nika, già presente negli albi d’oro di classi come RC44 e Melges 20.
Domani, giovedì 25 settembre, il programma prevede fino a tre prove. Con cinque regate disputate entrerà in vigore lo scarto del peggior risultato. La competizione proseguirà fino a sabato 27 settembre.


