Ray Davies, veterano di Emirates Team New Zealand, ha fatto tappa a Napoli in vista della Louis Vuitton 38th America’s Cup, lasciandosi conquistare dalla città e dalle sue condizioni di navigazione.
“Questa è Napoli. È incredibile! – ha dichiarato Davies – In soli due giorni ho visto un contesto davvero sensazionale”.
Il neozelandese non è nuovo al Golfo: aveva infatti già regatato a Napoli durante le tappe delle America’s Cup World Series del 2012 e 2013. Questa volta però immagina qualcosa di ancora più spettacolare, con gli AC75 pronti a sfidarsi davanti al celebre lungomare.
Grazie al supporto del Comune di Napoli, il Lungomare Caracciolo e Rotonda Diaz torneranno a trasformarsi in un vero e proprio Race Village e Fan Zone, come già accaduto nel 2013, quando oltre un milione di spettatori affollarono il waterfront.
“Con gli AC75 riusciremo a fare fly-by mozzafiato sotto la costa. L’energia della folla sarà incredibile” – ha aggiunto Davies.
L’entusiasmo per l’evento è già palpabile: dai tassisti ai commercianti, fino ai giovani velisti del Reale Yacht Club Canottieri Savoia. Uno di loro ha commentato: “Napoli ha una forte tradizione velica. Vedere qui i migliori team del mondo sarà fantastico. Io tiferò per Luna Rossa Prada Pirelli!”.
Con un sorriso, Davies ha replicato: “Ed è proprio questo lo spirito di Napoli: vita, energia, passione e orgoglio. Non vedo l’ora di tornare per vivere lo spettacolo dell’America’s Cup in una delle città più dinamiche al mondo”.
