Un uomo cade in acqua urtando contro un pilastro di cemento: illeso grazie al pronto intervento, ma il natante ha continuato a girare su sé stesso fino al recupero serale.
Attimi di tensione nel pomeriggio a Malamocco – San Leonardo, dove un uomo è caduto in acqua dopo l’urto del proprio barchino contro un pilastro di cemento. L’imbarcazione, un cofano di circa 5 metri con motore da 40 cavalli, ha proseguito senza conducente creando pericolo alla navigazione.
L’allarme è stato dato alle 16.36 dal rimorchiatore “Angelina C.”, che ha assistito al recupero in mare dell’uomo da parte di un’altra piccola unità. Fortunatamente il malcapitato non ha riportato conseguenze fisiche.
Sul posto è intervenuta la motovedetta CP 833 della Guardia Costiera di Venezia, insieme a un natante dei Vigili del Fuoco, nel tentativo di fermare l’imbarcazione fuori controllo. Il barchino però, spintosi in una zona di basso fondale, ha reso le operazioni di recupero particolarmente complesse.
Per oltre un’ora la motovedetta ha garantito la sicurezza della navigazione nell’area, fino a quando, alle 18.15, il barchino ha finalmente arrestato il moto. L’unità è stata quindi rimorchiata al porto di Chioggia da un conoscente del proprietario.
L’episodio dimostra ancora una volta l’importanza della prontezza operativa della Guardia Costiera, impegnata quotidianamente nella tutela della sicurezza in mare e nella prevenzione di situazioni che possono mettere a rischio vite umane e ambiente.


