Dal 7 al 13 settembre Monfalcone ospita per la prima volta in Italia il Mondiale ORC Double Handed: attesi 63 team da 12 Paesi per una settimana di grande vela d’altura.
È iniziato il conto alla rovescia a Monfalcone per il Campionato Mondiale ORC Double Handed 2025, in programma dal 7 al 13 settembre. Per la prima volta in Italia, la città friulana diventa palcoscenico di una sfida iridata della vela d’altura, con la partecipazione di 63 team provenienti da 12 nazioni: Austria, Germania, Spagna, Svezia, Grecia, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Francia e Italia.
Un numero che supera le aspettative e conferma sia il successo crescente delle regate a equipaggio ridotto, sia la fiducia che la vela internazionale ripone in Monfalcone, nello Yacht Club Monfalcone e nel Marina Monfalcone, oggi sempre più al centro delle attenzioni anche in chiave olimpica.
La competizione mondiale avrà il suo prologo questa settimana con il Campionato Italiano ORC DH a Trieste, organizzato dalla Società Triestina della Vela. Da domenica 7 settembre, invece, il programma iridato si articolerà in due prove: la prima inshore mercoledì 10 settembre alle ore 11:00, con un percorso di circa 35 miglia nel Golfo di Trieste, e la seconda offshore giovedì 11 settembre alle ore 13:00, con rotta da Monfalcone verso le coste croate e ritorno, su una distanza tra 180 e 240 miglia. Le imbarcazioni saranno divise in tre classi e tre divisioni: maschile, femminile e mista.
Grande l’entusiasmo da parte delle istituzioni locali. Luca Fasan, sindaco di Monfalcone, ha dichiarato:
“Monfalcone è davvero orgogliosa di essere sotto i riflettori della vela mondiale. Grazie allo splendido lavoro dello Yacht Club Monfalcone, siamo riusciti a portare in questo angolo di Mediterraneo uno degli eventi più importanti della stagione di vela offshore internazionale 2025. Tutto questo dà lustro a una città che dimostra il proprio legame speciale con il mare in qualità di capitale mondiale della cantieristica navale”.
Un evento che unisce sport, economia e promozione territoriale, come sottolineato da Anna Maria Cisint, europarlamentare e consigliere comunale per l’Economia Blu:
“Sostenere questa manifestazione significa investire nel futuro della città, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche come occasione di visibilità internazionale e di crescita economica. La vela è parte dell’identità di Monfalcone, e questo Campionato del Mondo lo dimostra con forza”.
Anche le autorità sportive e regionali confermano l’importanza della manifestazione. Fabio Banello, assessore allo sport del Comune, evidenzia come lo Yacht Club sia diventato “un’associazione solida e credibile a livello internazionale”. Antonio Calligaris, consigliere regionale, sottolinea invece il valore dell’evento per l’intera Regione Friuli Venezia Giulia, mentre Germano Scarpa, presidente dello Yacht Club Monfalcone, parla di “grande entusiasmo e senso di responsabilità nell’organizzare un evento che proietta Monfalcone nel circuito dei più prestigiosi organizzatori internazionali”.
Fondamentale sarà anche il supporto della Capitaneria di Porto, che garantirà la sicurezza in mare e la gestione degli spazi acquei.
Accanto alla dimensione sportiva, il Mondiale ORC DH 2025 darà grande spazio anche alla sostenibilità ambientale. L’organizzazione, infatti, adotta i principi di One Ocean Foundation, promuovendo pratiche di riciclo, riduzione dell’impatto ambientale e tutela dell’ecosistema marino. Tra le barche al via spicca Northern Light by Samer & Co. Shipping, un 30 piedi costruito con materiali innovativi e completamente riciclabile a fine vita, simbolo di una visione di vela sempre più sostenibile e tecnologica.
Dal 7 al 13 settembre, dunque, gli occhi della vela internazionale saranno puntati su Monfalcone per una settimana di sport, spettacolo e mare.
