Maxi operazione di soccorso a Cavallino-Treporti per un bambino scomparso in acqua. Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Polizia e Guardia di Finanza impegnati nelle ricerche via mare e via terra
Sono in corso da questo pomeriggio le ricerche di un bambino di 6 anni scomparso in mare a Cavallino-Treporti, all’altezza del campeggio Vela Blu in via Carlo Alberto Radaelli.
L’allarme è stato lanciato dalla madre del piccolo, che non lo ha più visto riemergere dopo un tuffo. La segnalazione è stata immediatamente trasmessa al bagnino, che ha allertato la Sala Operativa della Guardia Costiera di Venezia.
La macchina dei soccorsi si è attivata in pochi minuti: sul posto sono stati inviati la motovedetta CP833, due gommoni (GC187 e GC111), pattuglie via terra partite da Venezia e Jesolo e due elicotteri, uno dei Vigili del Fuoco e uno della Polizia di Stato.
Alle ricerche partecipano anche i sommozzatori e un mezzo nautico dei Vigili del Fuoco, un elicottero della Guardia di Finanza e numerosi assistenti bagnanti presenti lungo il litorale. In serata, nell’area è arrivato anche l’aereo “Manta” ATR-42 della Guardia Costiera, decollato da Pescara e dotato di sofisticati sistemi di telerilevamento notturno.
Le operazioni, coordinate dal 9° MRSC (Maritime Rescue Sub Centre) della Direzione Marittima del Veneto, proseguiranno senza sosta per tutta la notte.
Il Comando dei Vigili del Fuoco di Venezia, con la squadra di Jesolo, il nucleo portuale, i sommozzatori regionali e moto d’acqua, sta operando in stretta sinergia con la Capitaneria di Porto per perlustrare ogni tratto di mare e di costa nella speranza di ritrovare il piccolo.

