Napoli ospiterà la Louis Vuitton 38ª America’s Cup nell’estate 2027: il nuovo Protocollo introduce governance paritaria, tetto ai costi, inclusione femminile e regate più spettacolari
Il futuro dell’America’s Cup entra in una nuova era. Il Defender, il Royal New Zealand Yacht Squadron rappresentato da Team New Zealand, e il Challenger of Record, il Royal Yacht Squadron Ltd rappresentato da Athena Racing, hanno ufficialmente firmato il Protocollo per la Louis Vuitton 38ª America’s Cup, in programma a Napoli nell’estate del 2027.
L’accordo, presentato come una partnership rivoluzionaria, stabilisce pari autorità a tutti i team partecipanti nella gestione dell’evento. Le iscrizioni apriranno il 19 agosto 2025, dando il via a un percorso che punta a trasformare il trofeo sportivo più antico al mondo in un evento più inclusivo, sostenibile e con una programmazione stabile, potenzialmente a cadenza biennale.
Una governance condivisa e un tetto ai costi
Al centro del Protocollo c’è la creazione della America’s Cup Partnership (ACP), un organismo con governance paritaria responsabile di organizzazione, gestione e sviluppo commerciale dell’evento. Viene introdotto un tetto massimo di 75 milioni di euro per la campagna AC38, con l’obbligo per i team di riutilizzare, se possibile, gli scafi AC75 già impiegati nella 37ª edizione. I nuovi team potranno acquistare solo un AC75 esistente o costruirne uno nuovo basato sul design di uno scafo AC37.
Inclusione e format di gara rinnovato
La 38ª America’s Cup conferma gli eventi Women’s e Youth America’s Cup, con un passo in più: almeno un membro femminile dovrà essere presente a bordo degli AC75. Ogni equipaggio sarà composto da cinque velisti – con le funzioni delle imbarcazioni alimentate a batteria – con due atleti e la velista donna di nazionalità obbligatoria, e massimo due stranieri.
Il nuovo format della Louis Vuitton Cup sarà più lungo e spettacolare: prevede una fase a gironi con match race e regate di flotta tra tutti i team. I primi quattro sfidanti in classifica accederanno alle semifinali (vince il primo a 5 punti) e poi alla finale (vince il primo a 7 punti). Il vincitore sfiderà Team New Zealand nella America’s Cup Match di luglio 2027 a Napoli.
Esperienza a bordo per ospiti e media
Novità assoluta sarà la possibilità di portare ospiti VIP, sponsor e media a bordo degli AC75 durante le regate, per vivere e raccontare in prima persona l’adrenalina della competizione.
Le dichiarazioni
Grant Dalton, CEO di Team New Zealand, ha sottolineato che questa trasformazione “offre una gestione collettiva e la possibilità di investire per più edizioni”. Sir Ben Ainslie, CEO di Athena Racing, ha parlato di “momento cruciale per rendere l’America’s Cup più inclusiva, coinvolgente e sostenibile”.
Tutti gli occhi sono ora puntati su Napoli, confermata ufficialmente a maggio 2025 come sede della Louis Vuitton 38ª America’s Cup, che si disputerà tra la primavera e l’estate 2027.


