Prosegue la quarta edizione del progetto “The Grand Tour Sailing” con una straordinaria prestazione in Ungheria. Vlacich e Deganutti secondi nella categoria Yardstick III
Nuova impresa sportiva per il progetto The Grand Tour Sailing, giunto alla quarta edizione con la formula “x3, x2, x1”. I protagonisti Franco Deganutti e Manuel Vlacich, affiancati in questa tappa dall’armatore e velista Daniele Balzanelli, hanno conquistato un prestigioso secondo posto nella categoria Yardstick III alla 57ª Kekszalag Blue Ribbon Regatta, sul Lago Balaton, in Ungheria.
Il team italiano – unico equipaggio azzurro in gara – ha tagliato il traguardo alle 23:54 del 10 luglio, nella stessa giornata della partenza, completando i 155 km di navigazione ben oltre le aspettative iniziali, che prevedevano una durata di oltre 30 ore.
Un progetto che unisce sport, sostenibilità e cultura
Nato da un’idea di Franco Deganutti e Manuel Vlacich, “The Grand Tour Sailing” è un progetto velico internazionale che coniuga impresa sportiva, valori ambientali e promozione territoriale. Dopo il record mondiale del 2022 e le imprese in Bolivia, Groenlandia e Svizzera, nel 2024 il duo è stato nominato “Velista dell’anno – categoria Passion” dal Giornale della Vela.
Sostenuti da “Io Sono Friuli Venezia Giulia”, dalla Città di Monfalcone e – per l’edizione 2025 – anche dai promotori della Capitale Europea della Cultura Nova Gorica (Slovenia) – Gorizia (Italia) Go!2025, gli skipper portano in ogni tappa il messaggio di una vela responsabile e legata ai territori.
Il progetto gode anche del patrocinio gratuito della One Ocean Foundation, impegnata nella tutela degli oceani e nella promozione dell’economia blu sostenibile.
La sfida sul lago più grande d’Europa
La Blue Ribbon Regatta (Kékszalag), nata nel 1934, è la regata in acque interne più antica d’Europa, e si svolge ogni anno con partenza e arrivo a Balatonfüred. Con oltre 500 imbarcazioni partecipanti, tra trimarani velocissimi, barche classiche in legno e moderne derive, rappresenta un vero e proprio festival della vela europea.
L’edizione 2025 è stata caratterizzata da condizioni meteo eccezionalmente difficili, con venti fino a 30 nodi causati da una forte perturbazione che ha colpito la zona nei giorni precedenti. Il vento sostenuto ha però reso la regata insolitamente veloce, consentendo all’equipaggio italiano di completare il percorso in meno di 14 ore.
A bordo di un Meteor di proprietà di Balzanelli, il trio ha dimostrato grande affiatamento e resistenza, conquistando il podio in una delle categorie più competitive.
Le prossime tappe
Dopo la partecipazione alla Round the Texel nei Paesi Bassi e alla Blue Ribbon Regatta in Ungheria, The Grand Tour Sailing proseguirà a settembre con la Silverrudder Challenge of the Sea, in Danimarca. Qui Franco Deganutti parteciperà in solitaria a bordo di un Ufo28, affrontando la più grande regata offshore per solitari al mondo.
