L’intervento tempestivo della motovedetta CP 2095 ha permesso di trarre in salvo un diportista illeso. Accertamenti in corso sull’imbarcazione
Questa mattina, intorno alle 10:24, la Guardia Costiera di Venezia è intervenuta nelle acque della laguna, nella zona di Fusina, per prestare soccorso a un uomo finito in acqua dopo il capovolgimento della piccola imbarcazione su cui si trovava. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe avvenuto a causa di un’onda affrontata in maniera non corretta, provocando la perdita di stabilità del mezzo.
L’allarme è stato lanciato dai Vigili del Fuoco, che avevano ricevuto a loro volta la segnalazione dell’accaduto e si sono recati sul posto per avviare le prime operazioni di assistenza. La motovedetta CP 2095 della Guardia Costiera si è immediatamente portata sul luogo dell’emergenza e ha trasbordato il naufrago, che era stato inizialmente raggiunto dai Vigili del Fuoco. Fortunatamente, l’uomo non ha riportato ferite ed è stato trasportato in sicurezza senza necessità di assistenza medica.
Nel frattempo, i Vigili del Fuoco hanno effettuato una verifica ambientale escludendo la presenza di sostanze inquinanti in acqua. L’imbarcazione, che si trova fuori dal canale navigabile, è stata segnalata con un gavitello in attesa delle operazioni di recupero previste già per oggi, proprio per evitare ogni possibile rischio ambientale dovuto alla sua permanenza in laguna.
La Guardia Costiera coglie l’occasione per ricordare l’importanza di rispettare le regole della navigazione, in particolare durante il periodo estivo, quando il traffico diportistico si intensifica. Anche un’imprudenza o una svista può trasformarsi in un’emergenza, con conseguenze serie per le persone coinvolte e per l’ecosistema lagunare.
