Presentata oggi al Salone Nautico Venezia la XIª edizione della Venice Hospitality Challenge, la grande vela nel cuore di Venezia 


L’XI edizione della Venice Hospitality Challenge è stata presentata oggi al Salone Nautico Venezia. Nata da un’intuizione di Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia e patron della manifestazione, questa regata è considerata il Gran Premio della Città di Venezia poiché è l’unica il cui percorso si snoda interamente nelle acque interne della Serenissima; grazie alla sua formula che riunisce la grande vela dei maxi yacht con l’élite dell’ospitalità veneziana, la “regata degli Hotel” continua a crescere in prestigio e popolarità richiamando un pubblico sempre più vasto e fornendo un impulso significativo al turismo veneziano.

Il via alla Venice Hospitality Challenge 2024 sarà scandito, come da tradizione, con i potenti getti d’acqua dei rimorchiatori nei pressi di Punta della Dogana sabato 19 ottobre alle ore 13.00 dando vita a un grande spettacolo con imbarcazioni lunghe oltre 24 mt. impegnate in difficili manovre lungo le rive del bacino di San Marco. Il pubblico potrà ammirare da vicino non solo la regata ma anche le barche ormeggiate a un pontile galleggiante posizionato nel Canale della Giudecca grazie alla collaborazione della Fondazione VAC, dell’Autorità Portuale e della Capitaneria di Porto. Il pontile, lungo oltre 75 mt e intitolato alla memoria del costruttore Renzo Rossi, sarà anche il quartier generale della manifestazione.

Sport e lifestyle ancora una volta insieme per un evento straordinario che raduna ogni anno a Venezia una flotta di maxi yacht protagonisti di pagine indimenticabili dello sport velico abbinati ad altrettante eccellenze alberghiere veneziane. L’XI edizione della regata vede al suo fianco Ca’ di Dio VRetreats, Ca’ Sagredo Hotel, Hotel Danieli, Hotel Excelsior, The Gritti Palace, Londra Palace, JW Marriott, Nolinski Venezia, Palazzina, St. Regis, SINA Centurion Palace, Palazzo Venart e Alajmo Ristorante Quadri. I Team, condotti da skipper di fama internazionale, si confronteranno sul campo di regata per contendersi l’ambito cappello del Doge, realizzato appositamente da una storica vetreria muranese.

Venice Hospitality Challenge sostiene la cultura della prevenzione e da tempo è al fianco della Lega Italiana per la lotta contro i tumori: un maxi yacht gareggerà per LILT mentre il Vaporetto Rosa, un natante ibrido a basso impatto ambientale, accompagnerà la regata per ricordare l’importanza della prevenzione per i tumori al seno. Confermato anche l’impegno verso l’ambiente con la fornitura agli equipaggi di indumenti ottenuti dal riciclaggio delle bottiglie di plastica da Mureadritta: una scelta in linea con quanto l’Amministrazione Comunale si sta prefiggendo per Venezia che per sua vocazione vuole essere un esempio a livello mondiale di eco-sostenibilità.

Venice Hospitality Challenge non è solo una regata spettacolare, è una celebrazione del rapporto vitale che lega la Serenissima al mare e al turismo” ha affermato Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia “In nessun’altra città di mare al mondo è possibile vedere, così da vicino, questi maxi in regata. Questa è l’originalità della Venice Hospitality Challenge, la nostra Venezia ancora una volta diventa cornice di unicità. Ci auguriamo che eventi di questo calibro incentivino una riqualificazione del tipo di turismo che Venezia attrae: di eccellenza, rispettoso e sostenibile”. 

Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela spa e direttore organizzativo del Salone Nautico Venezia ha aggiunto: “Come Salone lavoriamo per tenere un fil rouge tutto l’anno sulla nautica e la Venice Hospitality Challenge per la qualità che esprime è uno degli eventi di punta di questo palinsesto continuo”.

L’Assessore al Turismo Simone Venturini ha sottolineato l’importanza della regata per Venezia: “Eventi di alto livello come questo creano un percorso di coesione con la comunità e qualificano Venezia ricordando al mondo una tradizione marinara millenaria e l’eccellenza della sua ospitalità”.

Articoli relativi

Commenti