Una domenica di approfondimenti
sul tema della sostenibilità al Salone Nautico Venezia

La diretta Rai 3 ha acceso i riflettori sull’Arsenale e la terza edizione della manifestazione nautica, mentre sono iniziati i convegni, importante momento culturale legato soprattutto alla salute del mare.

Hanno preso avvio oggi i momenti di approfondimento che hanno in comune il tema della sostenibilità, analizzato sotto diversi aspetti. Questa mattina, presso la Torre di Porta Nuova, il convegno “Waterfronts: le declinazioni dell’acqua” ha presentato una carrellata di esperienze aventi come soggetto la riqualificazione del “lungomare” che svolge un ruolo tanto strategico nella vita delle città di mare. Il convegno, aperto dall’assessore al Turismo del Comune di Venezia Simone Venturini, è nato da una idea dello studio di architettura Marco Piva che ha costruito un panel importante, ricco di cultura specifica. Il prof. Enrico Pranzini dell’Università di Firenze ha presentato la ricerca dal titolo Erosione e innalzamento del livello del mare: quali strategie per la difesa degli ambienti costieri? che propone uno scenario allarmante, ipotizzando una crescita del livello del mare pari a 2,5 metri nell’anno 2100.  Il prof. Maurizio Carta dell’Università di Palermo ha sottolineato nel suo intervento dal titolo di “Waterfront un manifesto – progetto per la città aumentata”, come la città-porto creativa sia in grado di riattivare un nuovo metabolismo urbano, generando nuove forme architettoniche, infrastrutture e paesaggi.  Bonciani, Assessora al Porto e all’integrazione porto-città del Comune di Livorno, accompagnata da Luisa Bordato e Eleonora Giovene di Girasole, ha presentato il lavoro “Dialoghi tra porto e città nell’epoca della globalizzazione”.  E’ toccato a Silvia Piardi, professore di Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, parlare di Turismo Nautico e Tutela Ambientale, interessi economici e considerazioni strategiche.  Marco Piva con Matteo Marchese ha illustrato il progetto “Rigenerazione di Imperia: un Waterfront crocevia tra storia e futuro”. L’architetto Paola Viganò con Laura Dalla Pietà ha raccontato l’esperienza di “Lecco waterfront: Tutti al lago!” e ha chiuso i lavori l’intervento del prof. Ico Migliore dello studio milanese Migliore+Servetto Architects “Il viaggio di una linea: i waterfront di Busan, Corea del Sud”.
La relazione tra il waterfront e il territorio alle spalle è ormai riconosciuto come un nodo strategico fondamentale di sviluppo nelle città costiere e molto spesso si rivela anche un driver della vita economica della città.

A seguire, nel pomeriggio, si è tenuto il convegno dal titolo “Rinnovo delle concessioni balneari. Direttiva Bolkestein. Siamo all’ultima spiaggia?”, promosso da The International Propeller Clubs Port of Venice, e aperto dall’Assessore al Bilancio del Comune di Venezia, Michele Zuin. Dedicato ad un tema di grande attualità i cui contenuti interessano numerosi gestori di marine turistiche e club nautici, il convegno ha posto l’attenzione sull’interpretazione della norma che suscita ancora numerosi quesiti che devono trovare una soluzione al più presto.

Il Salone Nautico Venezia è stata l’occasione per una lunga diretta televisiva di Rai 3 iniziata nel tardo pomeriggio che ha dato modo agli spettatori di visitare virtualmente il Salone oltre che di parlare di nautica e turismo nautico, guidati dal direttore Fabrizio D’Oria e da diversi protagonisti del territorio e dell’industria. 

Articoli relativi

Commenti