Venezia in grande spolvero per il Salone Nautico

Una nuova e più ampia superfice espositiva nel bacino dell’Arsenale e una nutrita serie d’installazioni galleggianti per il trasporto pubblico e i servizi locali: Venezia si fa bella per la ripresa della nautica e del turismo internazionale

C’è una palpabile e diffusa attesa nel capoluogo lagunare per l’avvicinarsi del primo evento internazionale dell’anno: il Salone Nautico 2021.
Il nuovo lay-out dell’evento, allestito negli affascinanti bacini interni dell’Arsenale, ha già fatto registrare il “tutto esaurito” fra gli espositori internazionali e tutte le imbarcazioni in mostra ormeggeranno sulle nuove infrastrutture galleggianti realizzate da Ingemar: un incantevole show-room a cielo aperto per il meglio delle produzioni del Gruppo di Casale.

Oltre al lungo pontile parallelo alla Banchina della Novissima, già installato negli anni passati, l’edizione attuale vede l’aggiunta di 3 nuovi pennelli galleggianti da ben 96m per 3m di larghezza nella Darsena Grande e di altri da 72m per 2,35m che si affacciano sul retrostante Canal de le Galeazze dedicato alle imbarcazioni elettriche (E- Village). Il complesso dei pontili consentirà l’ormeggio delle tante novità esposte e la circolazione in sicurezza dei visitatori nell’ampia area espositiva all’aperto del Salone 2021 (oltre 1 km lineare di pontili galleggianti per 150 imbarcazioni in acqua in un bacino di ca. 50.000 mq).

Tutti i pontili installati sono costituiti da elementi galleggianti in cemento armato e strutture in acciaio con nuclei in polistirolo ad alta densità e dispongono di piani di calpestio in legni esotici pregiati certificati FSC; la loro tempestiva installazione è stata realizzata dall’impresa LMD (Lavori Marittimi e Dragaggi) in collaborazione con Boscolo Bielo Ivano srl.

Per l’edizione della ripresa Ingemar sarà anche presente al Salone Nautico con un proprio spazio espositivo interno (Nappa 89, stand 9); per l’occasione lo stand sarà arredato con complementi unici ottenuti da briccole e pali di contenimento lagunari, recuperati e trasformati dalla designer veneziana Annalisa Bonsuan.

Intanto a Venezia …

Per la prima volta si è proceduto allo smontaggio, al restauro conservativo a secco e al successivo rimontaggio in loco di due pontili di grandi dimensioni utilizzati per l’attracco dei battelli turistici nel bacino di San Marco (di fronte alla Caserma Cornoldi): un intervento molto significativo, commissionato da AVM, che rappresenta il primo esempio di ristrutturazione e restyling integrale di una struttura per prolungarne la vita operativa. AVM ha optato per una scelta di grande civiltà e dopo oltre un decennio di intenso lavoro in una delle aree della Laguna più soggette al moto ondoso prodotto dalle imbarcazioni, ha evitato la completa sostituzione del manufatto e ridotto drasticamente i costi e le implicazioni sull’ambiente per lo smaltimento dei materiali da dismettere.

Nel campo dei servizi, invece, a Sacca Fisola sono stati ampliati gli spazi per l’attracco dei mezzi Veritas per la pulizia e il decoro della città, così come al terminal VTP (Venezia Terminal passeggeri), dove sono state ristrutturate le piattaforme esistenti e sono stati aggiunti nuovi pontili galleggianti per agevolare in sicurezza il flusso dei passeggeri. Per le Forze dell’Ordine, sono stati completati i nuovi ormeggi all’Arsenale per i mezzi navali del Nucleo Natanti dell’Arma dei Carabinieri e all’Isola Nuova del Tronchetto è già operativa la darsena per le imbarcazioni della Polizia Municipale del Comune di Venezia.

Inoltre, nell’area di S.Giuliano alle porte di Venezia, Ingemar ha installato un nuovo pontile galleggiante per il canottaggio a Punta della Dogana e un nuovo pontile nel Marina del Cavallino, in attesa della prossima sostituzione di tutti i pontili fissi attualmente esistenti.

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