Pasqua in barca: Ecco cosa si potrà e cosa non si potrà fare

In previsione delle prossime festività pasquali, considerato il perdurare delle restrizioni dovute all’inserimento della Ragione Veneto in “zona rossa” la direzione marittima di Venezia ricorda che, nelle acque marittime e lagunari di propria competenza oltre alla navigazione per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, sono consentite tutte le attività sportive e ludico ricreative con le modalità indicate dal Dpcm del 02 marzo 2021

Al fine di agevolare quanto più possibile l’utenza, la guardia costiera di Venezia ha predisposto una tabella riepilogativa (ma non esaustiva) delle attività. In base a questa, le attività sportive potranno essere svolte esclusivamente dalle 5 alle 22 e dovranno essere svolte in forma individuale ad eccezione di quelle che, per loro natura o per ragioni di sicurezza, necessitano della presenza di più di una persona. In questo caso dovranno essere rispettate le disposizioni vigenti in merito al distanziamento interpersonale. Sono in ogni caso vietati gli assembramenti di barche e gli ormeggi a pacchetto.

Nell’effettuare la navigazione sarà possibile entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.

Resta fermo che le attività consentite dovranno essere svolte nel pieno rispetto delle norme di settore e delle ordinanze vigenti. In questa delicata fase, oltre alle verifiche del rispetto delle norme sulla prevenzione del rischio epidemiologico, verranno intensificati, come ogni anno, i controlli mirati al rispetto delle disposizioni in materia di pesca sportiva e di contrasto del moto ondoso generato dalle unità in navigazione.

Articoli relativi

Commenti