Acqua alta, bora ed il Mo.S.E. potrebbero complicare i piani della prima Trieste – Venezia

Dopo la Barcolana, domenica scorsa, la bora – ma più genericamente il maltempo – potrebbero mietere un’altra vittima eccellente. A complicare ulteriormente i piani degli organizzatori ci si potrebbe mettere anche l’acqua alta, visto che – in fin dei conti – siamo a Venezia.

Si sarebbe dovuta infatti svolgere giovedì la prima edizione della Trieste – Venezia, il nuovo evento riservato ai maxi ideato e fortemente voluto dallo Yacht Club Adriaco con la collaborazione tecnica dello Yacht Club Venezia e in partnership con il Salone Nautico Venezia. Ecco, sarebbe, appunto!

Ad oggi infatti le condizioni meteo non sono delle migliori, con pioggia – tanta! – e bora, ma in questo caso non scura come domenica scorsa. Ciò che però con il passare delle ore potrebbe creare qualche grattacapo all’organizzazione è la notizia dell’ acqua alta. Il centro maree di Venezia prevede una punta massima di +135 cm alle ore 10:45, un valore sufficiente per poter alzare il Mo.S.E. (come già comunicato dalle autorità) e lasciare così interdetto il canale navigabile delle bocche di porto per qualche ora.

La regata dovrebbe prendere il via giovedì 15 ottobre alle ore 10.00 dalla starting line posizionata davanti alla città di Trieste e la flotta è attesa a Venezia dopo circa 3-4 ore di navigazione.

Ad oggi erano sette le imbarcazioni iscritte al transfer che porterà la flotta da Trieste alla città della serenissima dove nel weekend sono in programa la Venice Hospitality Challenge prima e la Veleziana poi. Due eventi che con la cancellazione della stagione maxi e l’annullamento della Barcolana assumono ancora più appeal ed importanza, in un 2020 assolutamente da dimenticare.

A Venezia la flotta dei maxi sarà accolta negli spazi dell’Arsenale.

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