Chioggia: Spiaggie libere occupate abusivamente, indaga la Guardia Costiera

La Guardia Costiera di Chioggia ha effettuato, congiuntamente a personale del Comune, controlli su alcuni stabilimenti balneari al fine di verificare la rispondenza fra quanto previsto nella concessione demaniale marittima e l’effettiva occupazione delle spiagge.

L’attività, posta in essere nel corso della corrente settimana, ha avuto ad oggetto la verifica di alcune spiagge libere. A seguito delle verifica degli atti amministrativi ed effettuate le opportune misurazioni, è tuttavia emerso che consistenti tratti di spiaggia libera erano, in realtà, stati occupati con ombrelloni e sdraio da parte dei concessionari limitrofi, che le sottraevano così al pubblico uso.

Il totale della superficie indebitamente occupata da tre distinti concessionari è risultato essere di circa 4.000 metri quadrati. Il Comune ha, pertanto, tempestivamente avviato il procedimento amministrativo per la rimozione delle strutture abusive e per richiedere l’indennizzo per l’occupazione mantenuta senza titolo.

La Guardia Costiera ha provveduto alla segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria dei tre concessionari per abusiva occupazione di suolo demaniale marittimo, che dovranno pertanto liberare immediatamente le aree in questione, restituendole alla pubblica e gratuita fruibilità, oltre che provvedere al pagamento delle relative sanzioni.

Nella stessa giornata, sempre nell’ambito dei controlli sul demanio marittimo, il personale della Guardia Costiera ha accertato che alcuni stabilimenti balneari, nonostante la giornata di mare mosso e quindi di particolare pericolosità per i bagnanti, erano sprovvisti dl servizio di salvataggio. Agli stessi concessionari sono state elevate sanzioni amministrative per 1.032,00 euro cadauno.

I controlli, volti alla verifica sia delle occupazioni demaniali mantenute che degli apprestamenti di sicurezza, proseguiranno anche nei giorni successivi.

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